• 17/10/2018

“La Commissione Giustizia, forte dei voti di Lega e M5S, non impone il rispetto delle normative Antimafia nel Decreto Genova, così richiesto anche dal dott. Cantone, presidente ANAC, e dal Procuratore Nazionale Antimafia Cafiero De Raho”. Lo dichiara Franco Vazio, vice-presidente della Commissione Giustizia.

“Il fatto che il Ministro Toninelli – continua - voglia controllare il rispetto della legge antimafia, al netto delle sue proverbiali e recenti performance in tema di infrastrutture, e che proponga solo un debolissimo ed effimero odg, la dice lunga sul peso di quelli che all’interno del Governo non intendono avere vincoli di questa natura - quelli che lui chiama ‘lacci e lacciuoli’ - e circa la voglia residua di legalità e di onestà del M5S. Non opporsi con fermezza alla mafia è una vergogna, soprattutto se si pensa alle conseguenze di tali ‘infiltrazioni’ in tema di corretta esecuzione delle opere e di utilizzo di materiali delittuosamente alterati - calcestruzzo depotenziato”.

“Una ferita insanabile alla legalità e uno schiaffo ai Genovesi che da subito hanno chiesto piena trasparenza e sicurezza nell’immediata ricostruzione del Ponte Morandi e delle infrastrutture collegate”, conclude.

Tags: