Trent’anni fa Giovanni Falcone - e con lui la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della sua scorta - pagava con la vita il coraggio di aver combattuto la mafia, di aver voluto dare una speranza alla Sicilia e all'Italia. Un esempio e un punto di riferimento per capacità investigative e doti umane.
Lo ha scritto su Twitter Debora Serracchiani, Capogruppo del Partito Democratico alla Camera dei Deputati.