• 10/05/2022

“Sono passati quasi cent’anni dalla marcia su Roma ma qualcuno politicamente è rimasto ancora lì. Le elezioni amministrative si avvicinano e come ad ogni appuntamento elettorale c’è un pezzo di centrodestra che cerca il voto tra le frange neofasciste tirando fuori slogan stantii e il solito repertorio estremista. Solo qualche giorno fa a Rieti durante la presentazione del candidato di Fratelli d’Italia il sindaco uscente ha incitato il pubblico con un motto fascista. A Chivasso, provincia di Torino, si è scoperto che un candidato di Fratelli d'Italia inneggiava a Mussolini e postava insulti nei confronti di Laura Boldrini, quando era ancora presidente della Camera”.

Così la deputata dem Chiara Gribaudo.

“Mi chiedo cosa ne pensi Giorgia Meloni, che afferma orgogliosamente di essere ‘donna’, degli esponenti del suo partito che si permettono di insultare con ogni tipo di violenza verbale le sue colleghe donne e se intende prendere le distanze. Stiamo affrontando cambiamenti epocali e sfide enormi, per questo – conclude Gribaudo – credo sia anche giunta l'ora di chiudere con i nostalgici neofascisti”.