“Dopo i roboanti annunci del governo e di esponenti di maggioranza sul via libera alla cura legale per la FIP, la malattia mortale per i gatti, arriva subito la beffa: non hanno fatto i conti con la realtà. Il farmaco approvato per uso veterinario, il Remdesivir, equivale a una spesa di 700 euro al giorno per un trattamento della malattia di 84 giorni. I circa 60.000 euro per l’intera terapia sono un ostacolo insormontabile per le famiglie che cercano una cura per il loro gatto e un via libera al mercato nero e agli acquisti illegali senza controllo, che pare abbiano costi di gran lunga inferiori. C'è inoltre da aggiungere che ad il farmaco non è 'ricettabile' da parte dei veterinari, e che non si ha certezza sulla sua conservabilità una volta aperto”. Così si legge nell'interrogazione delle deputate Pd, Eleonora Evi, Patrizia Prestipino e Silvia Roggiani al ministro Schillaci con cui chiedono quali misure urgenti il governo adotterà per far sì che cura della FIP - Peritonite Infettiva Felina – possa essere chiara e accessibile a tutte le famiglie con gatti.