• 04/02/2020

Troppi detenuti e pochi operatori

“Ho già in precedenza lanciato l’allarme. Ma la situazione sta ulteriormente peggiorando. Ha ragione il segretario generale territoriale Uil Pa Polizia Penitenziaria e componente della CST Adriatica Gran Sasso a confermare emergenza. Infatti nel carcere di massima sicurezza delle Costarelle dell’Aquila i detenuti sono addirittura raddoppiati negli ultimi anni, un carcere sovraffollatissimo, che conta in assoluto il maggior numero di detenuti sottoposti al regime speciale del cosiddetto 41bis. Questo aumento comporta un carico di lavoro enorme sugli operatori carcerari e problemi per la loro sicurezza. Chiediamo dunque che il governo intervenga e prenda adeguate misure”.

Lo dichiara la deputata abruzzese del Pd, Stefania Pezzopane, che aggiunge: “Mi sembra giusta e naturale la richiesta di un aumento adeguato del personale di Polizia Penitenziaria e comunque la necessità, dettata dalla sicurezza, di riportare il numero di sottoposti al regime speciale ai valori antecedenti il 2010. Gli agenti di polizia penitenziaria e tutto il personale medico e sociosanitario, gli educatori, fanno il massimo, ma non sono sufficienti, non è giusto questo sovraccarico. La situazione può diventare pericolosa, il ministro venga a vedere ed intervenga.”