“La proposta di Salvini di cancellare qualunque tetto all’uso del contate è molto grave. Addirittura sconsiderata se si considera che proviene dal ministro dell’Interno”. Lo dichiara Marco Di Maio, deputato del Partito democratico, a proposito delle dichiarazioni del ministro dell’Interno Matteo Salvini sul tetto per i contanti.
“E’ un fatto noto a tutti – spiega – che non porre limiti alla quantità di contanti rischia di creare delle voragini nei meccanismi di contrasto ai pagamenti in nero e al riciclaggio di denaro sporco. Non è un caso se i paesi più evoluti dal punto di vista fiscale, l’uso del contante vada sempre più riducendosi. La proposta di Salvini è grave perché rischia di vanificare tutti gli sforzi fatti in questi anni nel contrasto all’economia sommersa, con il risultato di sottrarre risorse alle casse dello Stato. Il fatto che questa idea venga avanzata dal ministro dell’Interno la rende addirittura sconsiderata. Senza alcun tetto al contante, le organizzazioni criminali vedrebbero sparire in un solo colpo uno dei maggiori ostacoli alle loro attività di riciclaggio”.
“E’ dunque importante non solo conservare le riforme approvate del Partito democratico sui pagamenti elettronici ma anzi continuare con decisione sulla strada della ‘smaterializzazione’ dei pagamenti”, conclude.