• 10/12/2014

“La priorità delle politiche migratorie deve essere la tutela e la salvaguardia della vita umana: è questo il messaggio che ci arriva oggi, giornata mondiale dei diritti umani, dal Rapporto dell’agenzia dell’Onu sulla protezione dei diritti dei rifugiati”. Così Paolo Beni, deputato del Partito Democratico commentando i dati dell’Unhcr presentati oggi.

“Si tratta di dati agghiaccianti -spiega - che fotografano chiaramente il fenomeno migratorio nel mondo, mostrandoci che per molte persone la salvaguardia dei diritti umani è un miraggio nonostante il diritto d’ asilo sia tra i quelli fondamentali sanciti anche dalla Comunità Europea. Notiamo che il numero di coloro che sono costretti ad abbandonare la loro terra d’origine per scappare da guerre e persecuzioni è in forte aumento. Infatti nel 2014, secondo questo Rapporto, sono 348 mila le persone nel mondo che hanno rischiato la loro vita in mare e la maggior parte di questi nel Mediterraneo ( 3.419 nel 2014). Dati sconcertanti ed inaccettabili che richiamano ad una responsabilità politica, la quale dovrebbe agire soprattutto sulle cause che inducono queste persone a scappare rischiando la vita. In secondo luogo, bisognerebbe garantire canali sicuri di ingresso ed accoglienza per togliere ai delinquenti i traffici delle vite umane. Purtroppo, le scelte degli Stati sembrano essere più orientate a presidiare i confini che a garantire canali di ingresso e accoglienza”.