“Gli ultimi rilevamenti sull’inflazione mostrano un quadro estremamente allarmante. I prezzi alimentari registrano un aumento del 2,1%, con rincari particolarmente evidenti nel comparto della carne. A questo si somma la crescita continua del costo dei beni essenziali e dei servizi quotidiani. Il risultato è che sempre più cittadini faticano ad arrivare a fine mese e devono rinunciare a prodotti che fino a pochi anni fa erano considerati normali componenti della spesa familiare. Questa situazione non è frutto del caso. Mentre l’inflazione corre, i salari reali rimangono bloccati. Di fatto, milioni di lavoratrici e lavoratori stanno perdendo potere d’acquisto, come se ogni anno venisse sottratta una mensilità intera. È uno scenario insostenibile, che il governo Meloni continua a sottovalutare, limitandosi a misure frammentarie incapaci di rispondere alla crisi del reddito.” Così in una nota Ubaldo Pagano, capogruppo del Partito Democratico in commissione bilancio alla Camera commentando gli ultimi dati sull’inflazione.