Oggi i dati in Parlamento e non le chiacchiere o i pregiudizi sulle opere pubbliche in Italia. Secondo Cresme, Anac e Servizio Studi della Camera la media dei bandi passa da 2,8 mld prima del codice appalti (2011-2016) a 7,9 mld dopo (2017-2020). La media annuale dei tempi di affidamento dei lavori passa da 358 gg prima del codice (2011-2016) a 207 dopo (2017-2020). I bandi delle opere pubbliche crescono del 143%, dai 18 mld del 2016 ai 43 mld del 2020. I bandi di progettazione delle opere pubbliche crescono da 289 milioni del 2016 ai 1640 milioni del 2020. Risultati molto positivi. Se si facesse il decreto attuativo sulla riduzione delle stazioni appaltanti il risultato sarebbe ancora migliore. Il codice va attuato anche nei decreti che mancano più che demolito.
Così Graziano Delrio, deputato del Partito democratico