• 08/10/2018

La Conferenza internazionale di Palermo è sulla Libia, non sui rapporti bilaterali Italia-Russia. Benissimo che venga il ministro degli Esteri russo Lavrov, ma ci sembra più opportuno capire come il governo intenda muoversi con le controparti libiche, considerato che i servizi di Intelligence sono in scadenza e che  l’ambasciatore italiano non è a Tripoli. Per questi motivi abbiamo presentato un’interrogazione per chiedere in che modo l’esecutivo intenda organizzarsi per l’efficacia della Conferenza sulla Libia in programma il 12 e 13 dicembre, senza il sostegno pienamente legittimo ed operativo dei nostri servizi di sicurezza considerati in “scadenza”, con l’ambasciatore non in sede a Tripoli e senza quindi poter efficacemente interloquire e coinvolgere tutti gli attori libici che sul terreno stanno dimostrando la propria forza militare e negoziale. Siamo preoccupati dal livello di improvvisazione mostrato dal governo anche in questa occasione, che può mettere a rischio il buon esito di questa iniziativa.

Lo afferma Lia Quartapelle, capogruppo Pd in commissione Esteri della Camera e responsabile Esteri del Partito democratico.