• 06/11/2025

“I dati diffusi dall’Istat sono inequivocabili e certificano il fallimento delle politiche del governo Meloni sulle liste d’attesa. Nel 2024 quasi il 10% degli italiani – parliamo di 5,8 milioni di persone – ha rinunciato a curarsi. La prima causa? Le liste d’attesa troppo lunghe. È una situazione gravissima e senza precedenti nelle dimensioni”. Lo dichiara Gian Antonio Girelli, deputato del Partito Democratico e membro della Commissione Affari sociali della Camera.

“Di fronte a questi numeri – prosegue Girelli – il governo continua a raccontare che i decreti sulle liste d’attesa funzionano. Ma la realtà fotografata dall’Istat è opposta: sempre più cittadini, soprattutto donne e anziani, sono costretti a rinunciare alle cure. È una frattura sociale che mette a rischio il nostro Servizio sanitario nazionale”.

“Non servono annunci o operazioni propaganda: servono soluzioni. Il diritto alla salute non può dipendere dalla fortuna o dal conto in banca, ma servono investimenti strutturali, assunzioni stabili e una programmazione reale dell’offerta sanitaria”, conclude Girelli.