• 26/10/2016

"Il via libera alla legge sul riordino del sistema di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati è una notizia bellissima. Queste norme non sono solo una risposta umanitaria e un atto di civiltà dovuto a questi bambini e ragazzi che fuggono da fame, guerre e malattie in cerca di un'occasione di vita migliore e di un futuro possibile ma mettono ordine nelle procedure, creano un sistema e  assegnano risorse. Questa legge rende finalmente effettivi i diritti che l'Italia ha riconosciuto sottoscrivendo la Convenzione dei diritti del fanciullo di New York nel 1991. E mai epoca come questa ha bisogno che ciò avvenga."

Così Sandra Zampa, vice presidente della Commissione bicamerale Infanzia e Adolescenza, commenta l'approvazione della Camera della proposta di legge in materia di riordino del sistema di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati

"Attorno a questa legge, di cui sono prima firmataria, si è raccolto, nei tre anni che sono stati necessari per arrivare fino a qui, il più ampio consenso e il sostegno delle associazioni e delle organizzazioni per la tutela dell'infanzia e dei diritti umani, a cominciare da Save the Children che è all'origine dell'iniziativa legislativa, per proseguire con Unicef, Terre des Hommes, Caritas, UNCHR, Intersos, Sant'Egidio, Defence Ford children, Emergency, Oxfam, CIR, CNCA.
Fondamentale è stato il concorso dell'ANCI con cui abbiamo condiviso l'urgenza di mettere ordine allo stato attuale delle cose e l'esigenza di avere certezza circa le risorse destinate. Il mio ringraziamento va alla relatrice, Barbara Pollastrini, al mio gruppo parlamentare e al Presidente del Consiglio per il suo impegno. Oggi l'Italia riconquista nelle sedi internazionali e in Europa, un primato che riporta ancora una volta il nostro Paese a quel livello di civiltà giuridica che ci ha sempre contraddistinti".