• 16/02/2022

“L’Italia conferma la sua compattezza contro ogni ipotesi di etichetta a semaforo. Da sempre il nostro Paese ha espresso la sua motivata contrarietà al Nutriscore, un sistema di etichettatura che si basa solo su alcuni indicatori che rischiano di penalizzare importanti prodotti della dieta mediterranea. Più volte il Parlamento si è pronunciato in merito, e sempre lo ha fatto con atti unanimi. E forte è l’impegno di tutti i nostri Parlamentari Europei. Ieri l’impegno collegiale di tutti i ministri competenti nell’avanzare una proposta alternativa per l’etichettatura fronte pacco, il Nutrinform, e poi l’approvazione unanime di una mozione al Senato hanno rappresentato una importante giornata”. Lo dichiara la deputata dem Susanna Cenni, vicepresidente della commissione Agricoltura di Montecitorio.

“Il Partito Democratico – conclude Cenni - continuerà a sostenere questa battaglia in ogni sede, in Italia e in Europa, a tutela della nostra produzione alimentare, del Made in Italy e della dieta mediterranea. Occorre lavorare per fornire ai consumatori, sempre più attenti, ogni informazione sul cibo che arriva sulla loro tavola. Informazioni sull’origine, sulla trasformazione, sui contenuti nutrizionali tutti, e magari anche sulla impronta ecologica e la qualità del lavoro che contribuisce alla sua coltivazione, raccolta, trasformazione. L’obiettivo dell’Europa e del Mondo intero oggi è quello di costruire sistemi alimentari sostenibili ambientalmente, socialmente ed economicamente. Lo si fa consolidando quel percorso che va dalla terra fino alla tavola, garantendo agli agricoltori un reddito dignitoso, all’ambiente meno pressioni ed input, con più ricerca, innovazione, anche accrescendo le superfici bio e portando sulle tavole cibo sano e sicuro per tutti. Queste sono le sfide che ci aspettano”.