“Consiglio a chi festeggia il dato della disoccupazione "mai così bassa" di leggere nella nota ISTAT anche il dato sulla crescita degli inattivi (+115 mila nel trimestre)” lo dichiara la vicepresidente del Partito Democratico Chiara Gribaudo.
“In Italia - continua Gribaudo - sempre più persone si ritirano dalla platea degli attivi, e questo riduce, ovviamente, il tasso di disoccupazione. A questo dato va aggiunto inoltre il dato della cassa integrazione, in crescita secondo gli ultimi dati INPS.”
Prosegue ancora la Deputata dem: “Direi che grazie agli investimenti del PNRR il Paese e l’occupazione tengono, ma l'assenza di ulteriori investimenti pubblici nelle ultime due leggi di Bilancio non disegna prospettive positive e l’importante numero di crisi industriali da Nord a Sud non fa altro che aggiungere preoccupazione.”
“Infine, ancora una volta, non viene affrontato il tema dei salari e del lavoro povero. In Italia molte persone vivono in condizioni di povertà nonostante abbiano una occupazione. Il Governo si preoccupi della qualità del lavoro che si crea, si preoccupi del tema dei salari a partire dal salario minimo che ha appena bocciato, anziché festeggiare dati che sono in chiaroscuro” conclude l’onorevole Gribaudo.