Sul tema della casa il governo Meloni ha mostrato una totale assenza di visione. Nelle ultime tre leggi di bilancio non sono stati previsti fondi adeguati né per l’edilizia pubblica né per il sostegno all’affitto, mentre manca completamente un piano casa nazionale in grado di rispondere alle reali esigenze del Paese. Oggi il fabbisogno abitativo richiederebbe almeno la costruzione di circa 20 mila case l’anno per i prossimi dieci anni. Eppure il governo si limita a ignorare le difficoltà di famiglie, affittuari e proprietari, senza fornire risposte di sistema, nonostante le recenti situazioni di emergenza sociale registrate in diverse regioni”. Lo dichiara il deputato Marco Simiani, capogruppo del Partito Democratico in commissione Ambiente.
“Il Partito Democratico – prosegue il deputato dem – che sta sostenendo la proposta organica, condivisa con le altre opposizioni, per affrontare l’emergenza abitativa e favorire l’efficientamento energetico. È indispensabile utilizzare al meglio le risorse europee, in particolare quelle del Fondo clima, che prevede quasi 9 miliardi destinabili all’efficienza energetica degli edifici. Ma per farlo serve un piano chiaro, che oggi ancora non esiste”.
“Il governo Meloni – conclude Simiani – continua a parlare di made in Italy e crescita, ma dimentica la casa, che è il primo diritto e la prima ricchezza delle famiglie italiane. Servono azioni concrete, non annunci. Il Partito Democratico andrà avanti con la sua proposta e chiede al governo di fare altrettanto, prima che l’emergenza abitativa diventi una vera crisi sociale”.