• 11/04/2017

“Dopo le liste di proscrizione dei giornalisti, ora siamo passati direttamente alle intimidazioni. Quanto avvenuto nei confronti del direttore del Tg1 ha del clamoroso. Due esponenti M5s, pagati con i soldi dei gruppi parlamentari del Senato, si fingono ‘Iene’ e inseguono per strada Mario Orfeo. Un fatto enorme, di inaudita gravità. Poi gli stessi 5 stelle, ipocriti, lamentano le classifiche sulla libertà di stampa, nelle quali l’Italia risulta settantasettesima. Quale modello a reti unificate questi signori prevedono di imporre al Paese una volta giunti al potere? C’è chi crea falsi indizi per le inchieste e chi da giornalista inventa una notizia per mettere in cattiva luce un collega. Non possiamo rassegnarci a tutto, chiederanno almeno scusa?”.
Così il deputato Dem, Sergio Boccadutri, componente della Commissione di Vigilanza Rai.