• 07/10/2016

“Le contestazioni del deputato grillino Toninelli sul quesito referendario hanno un che di surreale”. Lo dichiara Marco Di Maio, componente della presidenza del gruppo Pd alla Camera.

“Magari nel frattempo se n’è dimenticato – continua - ma, solo alcuni mesi fa, Toninelli presentò una richiesta di referendum con una formula identica a quella che ora contesta. Onestà intellettuale vorrebbe che di fronte a una tale evidenza ci si fermasse. Anche perché la formulazione attuale è più logica, riprende il titolo delle riforme e, soprattutto, perché è quella prevista dalla legge”, conclude.