• 14/12/2021

“Il Ministero degli Esteri spieghi al Parlamento quali azioni intende intraprendere per sollecitare il governo russo ad interrompere il procedimento di liquidazione contro il Centro per i diritti umani Memorial”: lo chiedono le parlamentari del Partito Democratico Lia Quartapelle, Flavia Piccoli Nardelli e Andrea Romano in una interrogazione in Commissione Esteri alla Camera dei Deputati. I parlamentari Pd spiegano che “ il gruppo di ONG no profit Memorial, nato grazie alle idee e al lavoro di Andrej Sacharov – Premio Nobel per la Pace nel 1975, coraggioso dissidente in epoca sovietica e tenace difensore dei diritti umani – è nato originariamente per preservare la memoria delle vittime delle repressioni staliniste e nel corso degli anni ha assunto il ruolo di “madre di tutte le Ong russe” per autorevolezza e rilevanza in patria e all’estero. Oggi la storica organizzazione per i diritti umani è a rischio di chiusura a causa della legge russa sui cosiddetti “agenti stranieri”: una legge concepita come strumento per reprimere le organizzazioni indipendenti, che in questi anni ha colpito tutte le principali organizzazioni e testate giornalistiche scomode per l’attuale élite politica russa”. Nell’interrogazione a Di Maio, i parlamentari Pd sollecitano il capo della Farnesina anche ad invitare i nostri rappresentanti diplomatici in Russia ad essere presenti alle udienze presso la Corte Suprema nelle quali si sta dibattendo il caso, ricordando che “alla prima udienza tenutasi il 25 novembre erano presenti, tra gli altri, anche 20 diplomatici stranieri, ma nessun diplomatico italiano”.