• 21/04/2015

"Entro luglio di quest'anno è previsto il concorso per l'accesso alle Scuole di specializzazione medica. Condivido le richieste dei giovani Medici aspiranti specializzandi in particolare la necessità che il Ministero assicuri l'ottimale organizzazione e gestione del concorso nazionale in modo che non si verifichino gli errori dello scorso anno". A dirlo è Filippo Crimì, deputato del PD.

"Da recenti indagini di settore - continua Crimì - il numero di Medici specialisti in servizio presso il Sistema Sanitario Nazionale è in continua diminuzione in quanto manca l’adeguato ricambio generazionale che dovrebbe essere garantito dal numero di contratti di formazione nelle Scuole di specialità; la diminuzione di Medici specialisti comporta un grave deterioramento dell’efficienza del Sistema Sanitario Nazionale, ritengo urgente quindi che si provveda ad incrementare il numero dei contratti di formazione specialistica e di medicina generale al fine di non mettere a rischio la tutela della salute dei cittadini italiani. L'accesso alla facoltà di Medicina e l'accesso alle Scuole di specializzazione e di Medicina generale deve essere proporzionato e programmato nei numeri al fine di garantire la migliore e completa formazione dei futuri Medici e consentire a tutti i neo laureati in Medicina il completamento degli studi specialistici e del loro percorso professionale. E' necessario, inoltre, che le Università, su indicazioni del Ministero, organizzino i corsi di preparazione gratuiti al test di ammissione per evitare speculazioni e maggiori oneri economici a carico dei futuri specializzandi."