“Il cosiddetto sblocca cantieri ci fa tornare indietro di almeno vent’anni e fa rientrare dalla finestra le “mani libere” sugli appalti che il nuovo Codice, frutto delle direttive europee e del dialogo con i diversi attori del mercato delle opere pubbliche, aveva cacciato dalla porta. Con questo provvedimento il governo apre di nuovo la strada ai massimi ribassi, ai sub appalti, alle varianti, all’assenza di tutele e sicurezza nel lavoro: lo sblocca cantieri diventa l’autostrada per la criminalità per entrare nelle opere pubbliche”.
Così il capogruppo del Pd alla Camera, Graziano Delrio.