• 12/11/2025

“Il ministro Urso dice di essere 'alla ricerca di risorse nuove', peccato che quelle vecchie, gli oltre 6  miliardi destinati a Transizione 5.0, le abbia già fatte sparire. È paradossale: la principale misura industriale del PNRR è stata smontata pezzo per pezzo da questo Governo, che ha tagliato quasi 4 miliardi di euro e ora lascia le imprese in lista d’attesa, con una semplice 'ricevuta di indisponibilità delle risorse'. Altro che successo: è un fallimento annunciato”. Lo dichiara Ubaldo Pagano, deputato del Partito Democratico e capogruppo dem in Commissione Bilancio alla Camera.
“Hanno trasformato Transizione 5.0 - sottolinea il parlamentare - in un imbuto burocratico che blocca gli investimenti e alimenta la sfiducia del sistema produttivo. È l’ennesima dimostrazione dell’improvvisazione del Governo Meloni sul fronte delle politiche industriali. Invece di accompagnare la transizione energetica e digitale delle imprese, stanno mettendo in ginocchio chi vuole innovare, produrre e creare lavoro. Le imprese non chiedono nuove scuse, ma serietà, programmazione e regole chiare. Dalla siderurgia all’automotive, dal manifatturiero alla transizione verde, il bilancio dell’esecutivo è disastroso. Il ministro Urso si riempie la bocca di parole come 'reindustrializzazione' e 'rilancio', ma dietro gli annunci non c’è alcuna strategia, solo ritardi, tagli e propaganda”.
“La verità – conclude Pagano – è che questo Governo non ha una politica industriale: ha solo un elenco di fallimenti. E senza una visione vera, la prossima transizione rischia di essere quella dal futuro al passato”.