• 01/07/2020

Dichiarazione on.- Alessia Rotta, vicepresidente deputati Pd

Perché il sindaco Sboarina invece di pensare ad amministrare la città, occupandosi di trasporti, asili, politiche abitative, servizi pubblici essenziali e quanto gli compete, continua a promuovere iniziative demenziali che nulla hanno a che vedere con il suo mandato? Proposte di legge antiabortiste appoggiate in consiglio comunale, rivisitazione toponomastica delle strade con vie dedicate a Giorgio Almirante e Sergio Ramelli, una tolleranza totale nei confronti dei gruppi di estrema destra che, infatti, proliferano in città. E adesso, come se non bastasse, la promozione sul sito del comune di un referendum per fare uscire l’Italia dall’euro.
L’adesione ideale di Sboarina alle peggiori iniziative politiche non ha più alcun limite e certifica la sua inadeguatezza a rappresentare degnamente la città di Verona. Proprio nei giorni in cui l’Europa sta mettendo in campo un poderoso piano di sostegno per il vostro Paese, il sindaco si fa portavoce di una proposta grottesca e senza senso. Invece di sostenere queste iniziative, pensasse ad amministrare meglio la città di Verona che è mal governata. È molto grave che il sindaco di Verona, che rappresenta tutti i cittadini, diventi il megafono di proposte come questa.