26/08/2025 - 12:18

"Sulle pensioni si sta giocando una partita tutta interna al governo. Con la Lega che ha iniziato la campagna elettorale per le elezioni regionali. Non è chiaro a nessuno se questo dibattito estivo avrà uno sbocco concreto, intanto si alimentano aspettative. Che tra l’altro riguardano la persone in carne ed ossa che non sanno quale sarà il regime pensionistico a cui avranno accesso alla fine di questo anno. E’ incredibile che da Palazzo Chigi non arrivi una mezza parola di chiarezza, anche perché ancora una volta la titolare del dicastero del Lavoro non è pervenuta, non si sa che fine abbia fatto nonostante l’insediamento di un tavolo con le parti sociali sulla previdenza. Una cosa è certa: il TFR è dei lavoratori, non di Durigon. E pensare di usare quei soldi per nascondere il fallimento di chi aveva promesso di abolire la legge Fornero non è accettabile". Così il deputato Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro.

 

25/08/2025 - 15:52

"Il sottosegretario Durigon propone di usare i soldi del TFR per consentire l’anticipo della pensione a 64 anni. Omette di specificare che quelli sono soldi dei lavoratori e dunque da parte del governo sarebbe una manovra a costo zero. Nessuna restituzione, nessun effettivo superamento della Fornero. Una misura spot che potrebbe essere persino ritenuta poco conveniente dai lavoratori vicini alla pensione. Chiediamo che prima delle interviste sui giornali, il governo venga in Parlamento a spiegare che vuole fare sulle pensioni e dia continuità al tavolo con i sindacati. I messaggi arrivati finora sono troppo contraddittori e non si può fare campagna elettorale sulle aspettative di milioni di persone". Così il deputato Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro.

 

24/08/2025 - 14:58

“Lo diciamo chiaro al sottosegretario Durigon: nessuna fregatura su aumento di tre mesi dell’età pensionabile. Non serve un congelamento di un anno per poi scavallare le elezioni politiche. Avevano detto che avrebbero abolito la riforma Fornero, ora si limitano a qualche pannicello caldo per giustificare la permanenza della Lega al governo. Serve una legge che dia una risposta strutturale. Abbiamo avanzato una proposta, che dice che va eliminata l’aspettativa di vita come criterio principale per l’età pensionabile. Costa poco ed elimina qualsiasi incertezza. Siamo pronti a sedersi, ma non accettiamo operazioni propagandistiche”. Così il deputato Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro in merito a un’intervista del sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon sul congelamento del requisito dell’età pensionabile che aumenterebbe dal 2027.

21/08/2025 - 18:58

“La Dichiarazione Congiunta tra Commissione Europea e governo americano conferma la resa del governo Meloni alle imposizioni Usa sui prodotti agroalimentari italiani. È certamente positiva la tariffa omnicomprensiva al 15 per cento applicata a molti prodotti, ma il Made in Italy del settore primario ne è escluso: nessuna esenzione o riduzione è infatti prevista per i prodotti agricoli, dalla pesca ai vitivinicoli, che sostengono gran parte dell’export verso gli Stati Uniti e che sono espressione di migliaia di imprese e di posti di lavoro’. Così la deputata Antonella Forattini, capogruppo PD in commissione Agricoltura.

“Mentre la Germania - prosegue l’esponente dem - è riuscita a difendere le proprie posizioni nel mercato dell’automotive, l’Italia ha svenduto il Made in Italy agroalimentare per l’incapacità del governo di rappresentare gli interessi del Paese e per la totale sottomissione di Meloni e dei suoi ministri alla partita verso l’“amico” Trump, che, di contro, pretende azzeramenti e sostanziali riduzioni dei dazi sui prodotti americani. L’entusiasmo di Fitto che parla di ‘accordo che rafforza i rapporti economici tra le due sponde dell’Atlantico’, è perciò completamente fuori luogo e suona offensivo nei confronti dei produttori agricoli italiani. Il danno per filiere fondamentali come formaggi, vino, pasta e conserve sarà infatti catastrofico, con perdite nell’ordine di miliardi di euro”.

“Perché - conclude Forattini - il governo Meloni non era presente quando si decideva il futuro del vino, dell’olio, del comparto caseario italiano? Ancora una volta, l’Italia si ritrova spinta ai margini delle trattative internazionali. Il Partito Democratico continuerà a battersi, sia in sede europea sia nazionale, per ottenere riduzioni reali dei dazi, tutele per le filiere DOP e IGP, e un piano straordinario di promozione del Made in Italy agroalimentare, prima che sia troppo tardi”.

 

20/08/2025 - 16:48

"Anche oggi ritardi e cancellazioni per i treni italiani e anche oggi commentiamo l'ennesimo incidente sulla rete ferroviaria. Tuttavia, a fronte di questi disastri, il ministro Salvini continua a commentare ogni tema dell’attualità politica e sportiva, ma dimentica il compito fondamentale che dovrebbe svolgere: occuparsi dei trasporti. E possibilmente dalla sua scrivania di Piazzale Porta Pia e non dalle spiagge di tutta Italia. È un paradosso che mentre la rete ferroviaria e stradale del Paese presentano evidenti disfunzioni, certificate quotidianamente dai disagi dei cittadini e dei pendolari, il titolare del dicastero preferisca polemizzare con gli allenatori di calcio o con la commissione vaccini”.  Lo afferma il deputato Anthony Barbagallo, capogruppo del Partito Democratico in commissione Trasporti.

“Da tempo – aggiunge l’esponente dem – denunciamo queste criticità e lo abbiamo ribadito più volte anche all’amministratore delegato del Gruppo FS Italiane, Stefano Antonio Donnarumma, in commissione. Siamo molto preoccupati, perché nonostante gli annunci e le promesse, i problemi rimangono irrisolti e ricadono sui cittadini, che hanno diritto a un sistema di trasporti moderno, efficiente e sicuro”.

“Il ministro si concentri finalmente sul suo lavoro e affronti con serietà i nodi strutturali del settore – conclude Barbagallo – invece di trasformare ogni occasione pubblica in una passerella di dichiarazioni estemporanee che nulla hanno a che fare con il mandato affidatogli”.

 

20/08/2025 - 15:42

"Il ministro Salvini raccomanda agli allenatori di fare gli allenatori e agli ambasciatori di fare gli ambasciatori. Lo sostiene sia a proposito della proposta di escludere la partecipazione di Israele dalle competizioni sportive internazionali, come fu fatto con il Sudafrica dell’apartheid e sia sul sostegno di decine di diplomatici al riconoscimento dello Stato di Palestina. Non si capisce, tuttavia, perché Salvini non chieda mai a se stesso di fare il ministro di un Paese fondatore della Corte penale internazionale, visto che pochi mesi fa è andato a fare il baciamano a Benjamin Netanyahu destinatario di un mandato di cattura internazionale da parte de l’Aja. Anche i ministri dovrebbero i ministri soprattutto davanti a 60 mila persone morte a Gaza". Così il deputato Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro,

20/08/2025 - 14:47

“Puntualissimo e inevitabile, arriva il ministro Salvini a commentare la richiesta dell’AIAC di esclusione per Israele dalle competizioni sportive internazionali: ‘Gli allenatori facciano gli allenatori!’. Me lo sono sentito ripetere centinaia di volte. Verrebbe da rispondere ‘il ministro dei Trasporti faccia il ministro dei Trasporti’ e invece no. Perché in queste parole del vicepremier passa il solito messaggio strisciante: gli sportivi, in fondo, dovrebbero essere buffoni di corte, zitti e buoni per far divertire il pubblico pagante. No, ministro Salvini: lo sport è una lente privilegiata per avere uno sguardo sul mondo e fin dalla antica Grecia un modo per rappresentare la propria ‘polis’, radice stessa della parola ‘politica’. Ringrazio il direttivo dell’AIAC e la sua presa di posizione che dimostra che esistono sportivi che hanno coraggio, capacità di saper stare al mondo e di saperlo leggere con intelligenza. In un Paese dove, al contrario, il lavoro degli allenatori pensano di saperlo fare tutti e che in certi momenti annovera 60 milioni di Commissari Tecnici, l’AIAC sia d’esempio!”. Così il deputato Mauro Berruto, responsabile nazionale Sport del Partito Democratico commentando le parole del vicepremier Salvini dopo che gli allenatori italiani di calcio hanno chiesto alla Figc di sospendere Israele dalle competizioni internazionali”.

 

19/08/2025 - 14:25

"Oggi su Il Foglio il ministro Lollobrigida spiega che 'il pensiero scientifico dominante non è sempre quello giusto'. Ennesima perla di saggezza. Per Lollobrigida i poveri mangiano meglio dei ricchi, l’acqua può far male e l’etnia italiana va tutelata. Il sospetto è legittimo: aspira al Nobel". Così il deputato Arturo Scotto, capogruppo Pd in Commissione Lavoro, sui suoi canali social.

19/08/2025 - 13:16

"Il tribunale di Milano ha condannato Glovo a triplicare le risorse dovute ai rider che lavorano negli orari più esposti a temperature estreme. Qualche mese fa avevamo depositato una interrogazione parlamentare per chiedere al Governo di intervenire sui risibili quanto scandalosi aumenti di pochi centesimi accordati ai lavoratori costretti a fare turni tra i 30 e i 40 gradi per portare il cibo nelle case e negli uffici. Il Governo non ha mosso un dito, non convocando nemmeno un tavolo. E’ intervenuta invece la magistratura su denuncia del sindacato per arginare ancora una volta queste forme di sfruttamento. Non è un paese normale quello che delega ai giudici interventi per risolvere ingiustizie palesi. Tocca al Parlamento intervenire attraverso la legge. Chiediamo al governo di aprire a settembre un grande dibattito sul lavoro povero che è la causa principale dell’arretratezza del nostro sistema produttivo". Lo dichiara in una nota il deputato Arturo Scotto, capogruppo Pd in Commissione Lavoro alla Camera.

17/08/2025 - 14:03

“Il ritrovamento di una bomba a mano nei pressi dello studio del sindaco di Ostuni, Angelo Pomes, è un fatto gravissimo, che richiama tutta la nostra attenzione e la più ferma condanna. A lui e alla sua comunità esprimo piena solidarietà e vicinanza. Nessun atto intimidatorio potrà fermare l’impegno di chi ha scelto di servire le istituzioni e la propria città. Confido nel lavoro delle Forze dell’Ordine e della Magistratura affinché venga fatta al più presto chiarezza e siano individuati i responsabili”. Così Claudio Stefanazzi, deputato pugliese del Partito Democratico.

14/08/2025 - 16:36

Politica economica e’ un fallimento

“Schlein ha messo il dito nella piaga: la politica economica del governo è un fallimento e la perdita di potere d’acquisto è un dato oggettivo. I salari crescono meno dei prezzi e questo nelle tasche degli italiani si sente. Perché si riducono le possibilità di scelta sulla spesa da fare, sui vestiti da acquistare, sui libri per la scuola e l’università, per non parlare delle vacanze. Davanti a uno scenario così complesso un Governo, anziché autocelebrarsi per la durata di giorni al potere, dovrebbe convocare un tavolo con le opposizioni per discutere del caro vita. E provare a discutere sulle soluzioni, anziché affossare le proposte altrui come sul salario minimo. Ma questo non accade. Al contrario, quando parla la segretaria del Pd, partono in simultanea gli attacchi, se non addirittura le accuse di scarso patriottismo. Hanno paura della verità e dunque replicano facendo le vittime. E’ il solito disco rotto di una classe dirigente di incapaci e prepotenti”.

Così Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera.

 

13/08/2025 - 18:05

"L'irregolarità di oltre il 52% dell'aziende agricole, controllate dal 31 luglio all'11 agosto dalle Unità specializzate del Comando dei Carabinieri, con particolare riguardo alle posizioni lavorative in nero, è un dato inquietante. Non si tratta di generalizzare perché i numeri parlano chiaro: 468 imprese su 888 non hanno rispettato le norme di legge tanto che per 113 aziende sono stati decisi provvedimenti di sospensione dell'attività. A fronte di tutto questo è evidente che occorra rafforzare l'attività ispettiva in ogni parte del Paese e, già ora, è possibile identificare un lotto significativo di aziende potenzialmente a rischio. Le sanzioni amministrative devono essere accompagnate da revoche di contributi e recesso dei permessi di attività. Il caporalato non si sconfigge con le belle parole ma con una sistematica, e non straordinaria, campagna di prevenzione e repressione, con organici adeguati negli ispettorati del lavoro e sostenendo le forze di polizia. Al tempo stesso serve coinvolgere attivamente le forze sindacali, datoriali e professionali. Nelle campagne è in questo periodo estivo che si alimenta l'illegalità che emerge solo di fronte a drammatiche vicende". Lo dichiara Stefano Vaccari, capogruppo PD nella Commissione Ecomafie e segretario di Presidenza della Camera.

 

13/08/2025 - 12:36

“Quello sottoscritto ieri non è un accordo perfetto ma certamente consente a Taranto di poter guardare al futuro con ottimismo.” Così Ubaldo Pagano, Marco Lacarra e Claudio Stefanazzi, deputati pugliesi del Partito Democratico, commentano il documento siglato dagli enti territoriali e il Mimit sull’ex Ilva.

“La decarbonizzazione completa - continuano i parlamentari dem - è l’obiettivo che insieme a Michele Emiliano e alla Regione Puglia ci siamo posti sin dall’inizio e ora possiamo dire di aver tracciato una strada chiara in quella direzione. La chiusura dell’area a caldo a carbone, su cui il governo deve garantire tempi brevi, è la priorità del percorso di rinascita che vogliamo per Taranto, perché vuol dire liberare quella comunità dall’inquinamento massivo e rendere possibile un equilibrio accettabile tra ambiente, lavoro e salute. Scongiurata l’ipotesi della nave rigassificatrice, resta fondamentale assicurarsi che gli impegni presi vengano rispettati fino in fondo". "Il vero problema è che non ci sono soldi per farla concretamente questa decarbonizzazione e quindi Urso si è assunto una responsabilità importante. Perché se non dovesse arrivare un privato disposto a metterceli dovrà essere lo Stato a farlo. Non tollereremo ritardi o passi indietro, su questo c’è da esserne certi”, concludono Pagano, Lacarra e Stefanazzi.

 

12/08/2025 - 14:05

“Esattamente due anni fa la presidente Meloni convocava a Palazzo Chigi le opposizioni per discutere della proposta unitaria sul salario minimo. Ovviamente da parte del Governo non è mai arrivata nessuna risposta. Se non una delega sui salari - che ha sostituito la legge sul salario minimo - che è ancora ferma al Senato. Nel frattempo i salari sono mangiati dall’inflazione, un italiano su tre non fa nemmeno un giorno di vacanza, sei milioni di lavoratori aspettano il rinnovo del contratto. E un ragazzo di venti anni è costretto a raccontare sui social l’umiliazione di essere pagato tre euro all’ora per fare l’animatore a Rimini. Due anni letteralmente buttati per fare un dispetto alle opposizioni che chiedevano una norma di civiltà presente in 22 Paesi su 27 dell’Ue. Quello di Giorgia Meloni sarà anche il quarto governo più longevo di sempre, ma il fumo ha sovrastato di gran lunga l’arrosto”.

Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

 

11/08/2025 - 20:52

“La Farnesina chieda spiegazioni sull’espulsione a don Nandino Capovilla, prete veneziano, che ha ricevuto un decreto di espulsione da Israele. Don Nandino era a Tel Aviv insieme a una delegazione di Pax Christi per un pellegrinaggio in Terrasanta. Non è accettabile che persino le autorità religiose che predicano pace e giustizia siano destinatari di provvedimenti di questo genere in un momento così delicato alla vigilia dell’occupazione totale di Gaza condannata dall’intera comunità internazionale”.

Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

 

Pagine