14/11/2024 - 17:18

“Dal Governo su Stellantis continuiamo ad ascoltare solo chiacchiere e mezze promesse. Abbiamo chiesto in manovra di bilancio di ripristinare integralmente il fondo sulla transizione per l’automotive, ma Urso se ne esce con appena 200 milioni sui 4 miliardi e 600 già tagliati. Praticamente nulla. Hanno ragione Fim Fiom e Uilm a chiedere che la vertenza venga centralizzata a Palazzo Chigi. Qui ci troviamo davanti al rischio che salti il pezzo più importante della industria manifatturiera italiana e migliaia di persone perdano il lavoro. Meloni deve dare risposte chiare e dirette assumendosi le sue responsabilità politiche e chiamando allo stesso tempo alla responsabilità verso l’Italia i vertici di Stellantis”.

Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

14/11/2024 - 16:46

“L’emendamento alla legge di bilancio che introduce il congedo paritario per i genitori è per noi un passo in avanti importante in termini ci civiltà. È un emendamento di cui siamo particolarmente orgogliosi perché è frutto del lavoro unitario e meticoloso fatto dall’opposizione. Parliamo di 5 mesi retribuiti al 100%, per entrambi i genitori e non trasferibile tra di loro. Parliamo di una misura che vuole sfidare il governo sulla questione della denatalità perché non solo supporta le famiglie nella conciliazione dei tempi di vita e di lavoro ma sostiene e garantisce l'occupazione femminile. Siamo il paese con l’occupazione femminile più bassa d’Europa al Sud, siamo un paese dove il carico di cura all'interno delle famiglie è quasi sempre sulle spalle delle donne che spesso sono costrette a scegliere tra famiglia e lavoro. Questa non è solo un’ingiustizia di genere ma una vera e propria emergenza. Il congedo paritario sostiene le madri e tutela la loro carriera professionale e, al tempo stesso, garantisce ai papà la possibilità di essere più vicini ai propri figli durante i loro primi mesi di vita. Visto che la destra al Governo parla tanto di famiglie questa volta ha una buona occasione per produrre, oltre gli slogan e la propaganda, qualcosa di concreto votando e facendo approvare il nostro emendamento”.  Lo dichiara Marco Furfaro capogruppo PD in commissione Affari sociali e membro della segreteria nazionale.

14/11/2024 - 16:05

“Nel decreto Pnrr che andrà la settimana prossima in votazione nelle commissioni Lavoro e Cultura, il governo prende 3,1 milioni dal fondo per la promozione della Cultura della salute e della Sicurezza prevista nella 123/2007 e li mette per finanziare gli Its Academy. In un Paese dove muoiono tre persone al giorno nei luoghi di lavoro tagliano sulla formazione degli studenti. Una scelta che grida vendetta, di cui è chiaramente responsabile la ministra del Lavoro. Che evidentemente non ha letto il decreto che lei stessa ha firmato. Nonostante quanto stabilito in passato dalle camere con atti d’indirizzo votati a larghissima maggioranza. Ad esempio, al primo punto della mozione di Fratelli d’Italia approvata in Parlamento il 20 settembre del 2023, dopo i fatti drammatici di Brandizzo, si impegnava il governo a: “integrare e rafforzare le iniziative finalizzate alla diffusione della cultura della salute e della sicurezza sul lavoro nelle istituzioni scolastiche, con azioni volte a sensibilizzare, responsabilizzare, informare e formare gli studenti sulle tematiche della salute e della sicurezza sul lavoro”. Testuali parole scritte nere sono bianco. Penso che gli stessi deputati di Fratelli d’Italia, a partire dal presidente Walter Rizzetto, primo firmatario del testo approvato, non condividano quanto fatto dal governo. Abbiamo depositato oggi un emendamento per ripristinare quelle risorse integralmente. Conosco la sensibilità dei colleghi del centrodestra: facciamo un’operazione bipartisan e votiamo tutti insieme quell’emendamento. E’ una vergogna tagliare sull’educazione alla sicurezza nei luoghi di lavoro”.

 

Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

14/11/2024 - 15:11

“Istituire a Casale Monferrato il Museo dell’Amianto, per onorare la memoria delle vittime e prevenire le malattie”: questi in sintesi i contenuti di un emendamento Pd alla Legge di Bilancio sottoscritto dai deputati Marco Simiani, Chiara Gribaudo, Federico Fornaro, Ilenia Malavasi, Irene Manzi e Debora Serracchiani.
“Gli obiettivi del provvedimento sono molteplici: promuovere la memoria dell’ex stabilimento Eternit di Casale Monferrato e di quanti vi hanno lavorato, mettendo a rischio la propria salute e la propria vita; rendere omaggio alle vittime e tutti coloro che sono colpiti dalle conseguenze dell’impiego dell’amianto nel Casalese e in tutto il paese; diffondere la conoscenza relativa alle conseguenze delle esposizioni ambientali e professionali alle fibre di amianto; favorire l’utilizzo di buone pratiche per prevenire le malattie causate dalla sua esposizione; promuovere su tali tematiche attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado e nelle università”: dichiara Marco Simiani.
“Il Museo avrà la sede presso i locali ex Eternit concessi in uso dal Comune di Casale Monferrato: un luogo simbolico che testimonia il valore e l’importanza del diritto al lavoro sicuro e alla salute delle comunità industriali. L’emendamento stanzia inoltre 1 milione di euro dall'anno 2025 all'anno 2033 per la realizzazione della sede e 500 mila euro di euro annui, quale contributo per le spese di funzionamento”: conclude Marco Simiani.

14/11/2024 - 12:08

“Il ministro Urso ha convocato il tavolo su Versalis con i sindacati. Una buona notizia: evidentemente lo sciopero delle categorie dei chimici di Cgil, Cisl e Uil ha costretto a riaprire una trattativa per scongiurare la chiusura di impianti strategici da Ragusa a Priolo, da Porto Torres a Mantova, passando per Brindisi. Serve però una presa di consapevolezza da parte di Palazzo Chigi. Eni e’ innanzitutto una grande azienda pubblica: Giorgia Meloni la richiami alle sue responsabilità innanzitutto sul terreno della tenuta dei livelli occupazionali e sul destino industriale del nostro Paese”.

Lo dichiarano i deputati dem
Arturo Scotto, capogruppo in commissione Lavoro, e Vinicio Peluffo, capogruppo in commissione Attività produttive.

14/11/2024 - 11:17

"Con le firme delle  deputate e dei deputati PD eletti in Emilia-Romagna abbiamo presentato emendamenti alla legge di bilancio per finanziare gli interventi di difesa del suolo e manutenzione del territorio e per sostenere chi ha subito danni dai fenomeni alluvionali. In particolare: il riifinanziamento del fondo per la ricostruzione nei territori delle regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche a partire da 870 milioni di euro per il 2025; l' ampliamento dell' ambito di applicazione del decreto alluvione ai territori della regione che hanno subito le alluvioni di settembre e ottobre 2024; l' ampliamento dell' utilizzo della modalità del credito agevolato; l' estensione dei contributi per delocalizzazioni anche a immobili agibili ma in aree pericolose; l' incremento del contributo per danni ai beni mobili all’interno delle abitazioni; il contributo per beni mobili registrati (auto); l' impignorabilità e non sequestrabilità degli indennizzi; la detassazione di contributi, indennizzi e risarcimenti per gli eventi alluvionali del maggio 2023 e alcuni emendamenti volti alla semplificazione di procedure burocratiche e al sostegno alle amministrazioni locali.
Ora il Governo faccia finalmente la sua parte, accogliendo gli emendamenti, che rispondono alle richieste di Regione, Enti Locali, delle organizzazioni del mondo del lavoro e delle imprese Auspico che i parlamentari eletti in Emilia-Romagna di tutti i gruppi politici  facciano sentire la loro voce, per il nostro territorio".

Così Andrea De Maria, dell' Ufficio di Presidenza del gruppo PD della Camera

13/11/2024 - 17:01

“Non è il Pd ma il viceministro Leo a dire che sono a disposizione 1,3 miliardi di recupero dall'evasione dal concordato. Il nostro question time mostra come questo dato sia con tutta probabilità sopravvalutato e lei su questo non ha risposto. È evidente che il concordato preventivo è stato un  flop, un'operazione che si è tentato di tenere in vita regalando aliquote agevolate anche agli evasori conclamati o permettendo dichiarazioni false fino al 30% in più del reddito effettivo. In realtà hanno aderito al concordato solo coloro a cui conveniva perché avrebbero altrimenti pagato di più e il gettito sarà più basso non più alto”. Così la deputata Maria Cecilia Guerra, responsabile Lavoro del Pd in replica al Question time al ministro Giorgetti.
“Non ha certo aderito chi non poteva rischiare una scommessa sul proprio reddito e neppure gli evasori perché continuamente blanditi dai vostri condoni e ora dalla promessa di una nuova rottamazione”, continua la parlamentare dem. "Fino a quando si potrà accettare una discriminazione così grande tra chi paga le tasse mese per mese e chi ha la possibilità di pagare, se paga, quando vuole e può scegliere di dichiarare un reddito inferiore all'effettivo? Con quale faccia lo chiamate 'recupero' dell'evasione?”, conclude Guerra.

13/11/2024 - 14:22

Stamattina ho presentato un ordine del giorno per chiedere al Governo di impegnarsi a prevedere delle forme di congedo/astensione dal lavoro, retribuite e con copertura previdenziale, per gli esercenti le professioni sanitarie e sociosanitarie vittime di violenza. Una premura quasi obbligatoria, credo, ancor più associata ad un provvedimento che ha l'ambizione di occuparsi di misure urgenti per contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari e socio sanitari. Il Governo però ha voluto riformulare il mio odg con una formula blanda, in base a cui non si sarebbe preso l'impegno ma avrebbe valutato di farlo, restando all'interno dei vincoli di finanza pubblica, ammettendo in pratica di non avere alcuna intenzione di costruire questa forma di tutela e rispetto per chi subisce violenza. D'altronde c'era da aspettarselo, dal momento che nella legge di bilancio 2025 presentata dal Governo i finanziamenti destinati alla Sanità bastano a malapena per i rinnovi dei contratti, checché ne possa dire la Presidente Meloni che sciorina numeri confusi con la calcolatrice in qualche salotto televisivo. Gimbe denuncia che nel 2027, con questa manovra, la spesa sanitaria arriverà al rapporto minimo storico in confronto al PIL, evidenziando che nei prossimi anni mancheranno fino a 19 miliardi di euro, utili solo a far sopravvivere la nostra sanità, di certo non a potenziarla e migliorarla. In questo contesto, decidere di non volere spendere quanto serve per venire in contro al personale delle nostre strutture sanitarie quando è vittima di violenza è una presa in giro. Ancora una volta le soluzioni del governo sono a posteriori, e cioè aumentare le pene ed inventare nuovi reati, oltre a non dare ascolto alle opposizioni che con emendamenti e ordini del giorno provano a migliorare il migliorabile, cercando di aggredire le cause più profonde, come la mancanza drammatica di personale. Ma al Governo non importa, e questo è chiaro. Noi non lo possiamo accettare.

13/11/2024 - 13:00

“Una circolare del Reparto Reclutamento dello Stato Maggiore dell'Esercito apre alla settimana corta per i lavoratori del settore. Sarà possibile una maggiore flessibilità negli orari di lavoro per garantire il benessere individuale dei militari e una migliore conciliazione tra vita e lavoro. Siamo davanti a una indicazione chiara, innovativa, tutt’altro che scontata. Che spiega quanto la timidezza del governo sia oggettivamente antistorica. Occorre una svolta su questo terreno: chiediamo alla destra di non ostacolare il percorso parlamentare della legge sulla riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario proposta da Pd, Avs e M5S. Sarebbe l’ennesimo appuntamento mancato per il nostro Paese”.

Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

13/11/2024 - 10:28

Sanità, lavoro, scuola, diritti, politiche di sviluppo: parte da qui un’altra idea dell’Italia che vogliamo promuovere e difendere con la legge di bilancio. Oggi, mercoledì 13 novembre alle ore 11.30 presso la sala Berlinguer della Camera dei Deputati saranno illustrati gli emendamenti proposti dal Partito Democratico. Saranno presenti la Segretaria Elly Schlein, i capigruppo di Camera e Senato, Chiara Braga e Francesco Boccia e il responsabile Economia della Segreteria Nazionale, Antonio Misiani.

Per accedere è necessario accreditarsi presso pd.ufficiostampa@camera.it

12/11/2024 - 19:12

"Lo Stato non può permettersi di arretrare nelle aree interne. I diritti fondamentali, dal diritto alla salute all’istruzione e al lavoro, devono essere garantiti in ogni angolo del Paese, indipendentemente da dove si viva," così il deputato democratico, responsabile nazionale mezzogiorno del Pd, Marco Sarracino, nella dichiarazione di voto sulla mozione delle opposizioni per sostenere e “rilanciare le aree interne, troppo spesso trascurate e carenti dei servizi essenziali”. "Non è pensabile che esistano cittadini di serie B: queste disuguaglianze sono eticamente inaccettabili, e la politica deve intervenire senza ulteriori rinvii. Il PNRR rappresentava una grande occasione per un’Italia più coesa e inclusiva, ma rischia di diventare una grande occasione mancata. Non possiamo permettere che questo accada. Il Governo ha il dovere di trasformare le parole in azioni concrete per queste aree del Paese, senza limitarsi a promesse vuote," sottolinea  Sarracino. “Per questo, coerentemente con il voto di oggi, sfideremo il governo e la maggioranza a mantenere le promesse già nel corso della manovra di bilancio votando i nostri emendamenti che riprendono i punti centrali della mozione approvata oggi dalla camera”.

12/11/2024 - 18:22

"Mi associo al coro istituzionale che accompagna la nomina del Generale Salvatore Luongo quale Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri. Esprimo a lui gli auguri di buon lavoro e la mia gratitudine al Generale Teo Luzi per lo straordinario lavoro svolto." Cosi' il deputato dem Nicola Carè, componente della commissione Difesa e dell'Assemblea parlamentare Nato.

12/11/2024 - 18:21

Sciopero generale ci parla di sofferenza enorme

“Giorgetti reputa incredibile la conferma dello sciopero generale. Quasi un atto di lesa maestà. Non sappiamo dove viva il ministro dell’Economia: nel Paese reale un pezzo di società non si cura più, la scuola vive una stagione di tagli, ai dipendenti pubblici non viene riconosciuta l’inflazione perduta negli ultimi tre anni, per le pensioni minime poco più che l’elemosina. Nel frattempo, i sindacati metalmeccanici indicono lo sciopero generale sul contratto. Un fatto molto significativo. Ci parla di una sofferenza enorme di una parte rilevante del mondo del lavoro che rischia di pagare costi molto alti sul terreno del potere d’acquisto e a causa delle ormai innumerevoli crisi industriali aperte in tutto il settore manifatturiero. Di cui il governo non si occupa per nulla. Che fine hanno fatto a Palazzo Chigi? Sono tutti scappati in Albania?”.

Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

12/11/2024 - 17:39

“Il Rapporto 2024 della Caritas Italiana su Povertà ed esclusione sociale è la fotografia della situazione drammatica in cui si trova il nostro Paese. Siamo ormai a quasi 5,7 milioni di italiani che vivono in povertà assoluta, ossia 1 su 10, e abbiamo anche toccato un nuovo record sulla povertà minorile, che oggi colpisce 1 milione 295 mila bambini poveri e si attesta il 13,8%, mentre era il 13,4% nel 2022. In questa povertà ormai dilagante ci sono persone a basso reddito, famiglie, persone fragili che soffrono l'emergenza abitativa, la mancanza di lavoro e arrivano anche a non curarsi. Tutte persone che il governo ha lasciato sole.  Basti guardare alla legge di bilancio e capire che al governo non interessa minimamente nulla delle famiglie italiane. Hanno pensato solo a fare cassa tagliando il welfare, le pensioni, la sanità, il fondo contro la morosità incolpevole, i fondi per le persone con disabilità. La povertà ormai fa irruzione in maniera prepotente nella società Italiana e questa destra mostra il suo lato feroce solo contro i poveri mentre in giro per il mondo è impegnata a fare da scendiletto ai miliardari” Lo afferma Marco Furfaro capogruppo PD in commissione affari sociali e membro della segreteria nazionale.

12/11/2024 - 17:12

Congratulazioni e buon lavoro al generale Salvatore Luongo per il prestigioso incarico di comandante generale dell’Arma dei carabinieri, che siamo certi svolgerà con la massima professionalità e serietà. Un grazie a Teo Luzi per l’impegno e la dedizione dimostrati negli anni del suo mandato.

Così il deputato dem Matteo Mauri, responsabile nazionale Sicurezza del Partito Democratico.

Pagine