Presentata risoluzione.
La Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati ha approvato all'unanimità la risoluzione del Pd sul Piano Nazionale di sviluppo rurale che impegna il Governo : a sostenere a livello europeo le scelte operate e l’attuazione di strumenti di gestione del rischio realmente adeguati alla tutela dei redditi delle imprese agricole italiane, alla specificità delle produzioni di qualità e alle condizioni geomorfologiche del nostro Paese; ad adottare interventi di semplificazione perché il Premio assicurativo per il raccolto, gli animali e le piante, cui l'esecutivo ha attribuito una dotazione finanziaria molto importante, ottenga un’adesione massiccia da parte degli agricoltori; a consentire di assicurare la reale produzione storica degli agricoltori; a realizzare una efficace azione di coordinamento con i diversi Stati membri per tutte le misure di gestione del rischio, compresi i fondi di mutualizzazione e gli strumenti di stabilizzazione del reddito; a reperire risorse aggiuntive per le opere infrastrutturali irrigue in particolare nelle regioni con maggiore ritardo di sviluppo; a emanare il bando per la misura investimenti irrigui e ad approvare la relativa convenzione per l’assistenza tecnica; ad agire con celerità per il coordinamento delle istituzioni coinvolte, affinché il costo dell’acqua non si traduca in costi che compromettano la competitività del settore agricolo ed il reddito delle imprese; a coinvolgere le aziende agricole nelle opere di sistemazione idraulica affidate agli Enti irrigui; semplificare i modelli organizzativi anche attraverso l’accorpamento delle associazioni; valorizzare i dati raccolti anche con la creazione di procedure informatiche di tipo open data, consentendo un efficace ed integrato collegamento interattivo con le banche dati esistenti.
“Ringraziamo il Governo – dice Oliverio – per l'attenzione dimostrata e per la disponibilità che ha messo in campo nel recepire gli impegni contenuti nella Risoluzione che sono frutto di una grande lavoro di ascolto degli agricoltori e dei territori. Siamo sicuri che le nostre indicazioni siano ben presto realizzate affinché le imprese agricole e l’agricoltura tutta possano beneficiare di ulteriori misure volte a sostenere il reddito delle aziende e a migliorate la competitività di tutto il comparto”.