16/07/2025
Arturo Scotto e Maria Cecilia Guerra

Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   un'altra iniziativa del Tribunale di Milano ha messo in luce l'ennesimo caso di gravi violazioni in materia di organizzazione delle filiere produttive di importanti comparti della nostra economia, quali la logistica o la moda, disponendo l'amministrazione giudiziaria per un anno della Loro Piana, marchio vercellese dell'alta moda;

   nel 2013 1'80 per cento della suddetta società è stato acquisito per 2 miliardi di euro dalla multinazionale parigina Lvmh-Moet Hennessy Louis Vuitton;

   i rilievi mossi dai giudici della sezione misure di prevenzione non riguardano il reato di sfruttamento diretto dei lavoratori o di sicura consapevolezza dello sfruttamento, ma di aver «colposamente agevolato», con «una generalizzata carenza di modelli organizzativi e un sistema di internal audit fallace, il pesante sfruttamento lavorativo» di operai cinesi a valle della «propria filiera di produzione» tra società appaltatrici e subappaltatrici;

   secondo gli atti del tribunale di Milano, Loro Piana spa, con 2.300 dipendenti e un fatturato di 1,3 miliardi, affidava parte della produzione delle giacche in via diretta alla Evergreen Fashion Group srl, che però, avendo una sede a Milano, ma nessun reparto produttivo, subappaltava la produzione alla Sor-Man snc di Nova Milanese la quale, a sua volta, non avendo adeguata capacità produttiva, faceva realizzare i capi di abbigliamento agli opifici cinesi Clover Moda srl (a Baranzate) e Dai Meiying (a Senago);

   queste ultime impiegavano «in nero» operai asiatici per lo più in stato di clandestinità, in ambienti di lavoro insalubri e pericolosi, alloggiati in dormitori abusivi, sottoposti anche di notte o nei festivi (come dimostrato dalla rilevazione dei picchi dei consumi energetici) a turni lavorativi di gran lunga superiori a quelli contrattualmente previsti e pagati di gran lunga meno dei minimi tabellari, alle prese con macchinari senza dispositivi di sicurezza, senza sorveglianza sanitaria, senza corsi minimi di formazione;

   un meccanismo finalizzato all'«abbattimento dei costi e alla massimizzazione dei profitti (con l'aumento della produttività da realizzare in tempi rapidi) attraverso l'elusione delle norme penali e giuslavoristiche ... perpetrato nel tempo in modo strutturale e colposamente alimentato dalla Loro Piana spa, che non ha verificato la reale capacità imprenditoriale delle società appaltatrici e subappaltatrici alle quali affidare la produzione, e negli anni non ha eseguito efficaci ispezioni o audit per appurare in concreto l'operatività della catena produttiva e le effettive condizioni lavorative»; per di più, dalla suddetta indagine emerge, a parere dei firmatari, uno scandaloso scarto tra i costi di produzione dei capi con il marchio Loro Piana e i prezzi di vendita al pubblico finale. Giacche di cashmere pagate 80-100 euro ai laboratori cinesi, vendute in negozio a mille o tremila euro;

   nei mesi scorsi, altre inchieste avevano riguardato importanti marchi della moda come Armani, Dior, Valentino, Alviero Martini o della logistica e della grande distribuzione come Amazon, Dhl, Gls, Uber, Lidi, Brt, Geodis, Esselunga, Securitalia, Ups, Gs del gruppo Carrefour e Gxo;

   oltre al grave sfruttamento dei lavoratori, queste inchieste hanno fatto emergere anche ingenti operazioni di evasione fiscale e contributiva;

   è di tutta evidenza che il contrasto a tali gravi illeciti non possa poggiare solo sull'operato encomiabile degli organi inquirenti e delle forze di polizia, ma debba poter contare su un rinnovato quadro giuridico e su un adeguato e costante sistema di controlli degli enti vigilanti in materia di regolarità contributiva e contrattuale –:

   quali urgenti iniziative intenda intraprendere al fine di contrastare i gravi episodi richiamati in premessa che comportano gravi violazioni dei diritti dei lavoratori, evasione fiscale e contributiva, nonché concorrenza sleale nei confronti delle aziende sane che applicano correttamente le norme e i contratti di lavoro.