• 04/02/2015

I contratti di solidarietà in essere potranno contare su risorse certe: la conferma arriva dalla risposta del Governo a una interrogazione presentata dal deputato Pd Davide Baruffi, componente della commissione Lavoro.

“Bene l'impegno del Governo a presentare un apposito emendamento al dl Milleproroghe per risolvere il problema dei contratti di solidarietà immediatamente. È importante poter dire, già oggi, ad imprese e lavoratori che le risorse ci saranno e gli accordi sottoscritti troveranno una copertura pari a quella del 2014 - commenta Baruffi -. La risposta del Governo è stata soddisfacente. Il Ministero del Lavoro sta per presentare un emendamento al Milleproroghe che prevede cinquanta milioni di euro di aumento dell’ammontare del trattamento di integrazione salariale per i contratti di solidarietà. Si tratta di risorse del Fondo sociale per l’occupazione e la formazione che saranno destinate, in via prioritaria, ai trattamenti dovuti nell’anno 2015, in forza di contratti di solidarietà stipulati nel 2014. Vengono garantiti, in questo modo, l’integrazione al reddito per i cosiddetti ‘contratti di tipo A’ (quelli al 70%) per le aziende dove è prevista anche la cassa integrazione e certezza di risorse per i contratti stipulati nelle aziende artigiane e in quelle in cui non è previsto l’accesso alla cassa integrazione. Per queste ultime il Governo si è anche impegnato per una più generale messa a regime dello strumento. Come deputati Pd avevamo già presentato due specifici emendamenti che andavano in questa direzione. Ciò che importa è poter dire, già oggi, ad imprese e lavoratori che le risorse ci saranno e gli accordi sottoscritti troveranno una copertura pari a quella del 2014”.