• 03/10/2019

“Chiediamo al governo e alla ministra Bellanova di attivarsi immediatamente con la Commissione europea per far intervenire a sostegno dei settori colpiti dai dazi il Fondo anti-crisi”. Lo dichiarano i componenti Pd in Commissione Agricoltura alla Camera.

“Il tema dei dazi – spiegano - investe in modo diretto i nostri prodotti agroalimentari. Essi dovrebbero andare a colpire prevalentemente tre prodotti: il Parmigiano, il Grana Padano e il pecorino, che nel 2018 hanno esportato complessivamente circa 500 milioni, quasi il 12% del valore totale delle esportazioni agroalimentari negli Stati Uniti. Quindi, niente dazi per vino, prosciutto - è ancora sotto esame la posizione olio. Rimane da chiarire ancora se per il pecorino è escluso dal dazio il grattugiato che rappresenta una parte importante di quella esportazione. In ogni caso un grave danno importante sia per il Parmigiano che per il Grana Padano nostri formaggi di punta, ma un danno che direi drammatico per il pecorino, se dovesse rientrare anche il grattugiato. Infatti, mentre il Parmigiano e il Grana Padano hanno valori medi al consumo elevati, il pecorino ha prezzi medi molto più bassi con bassa marginalità e quindi l’incidenza del 25% del dazio mette seriamente a rischio le esportazioni proprio in un momento in cui si stava registrando qualche ripresa. Come Partito Democratico chiediamo che il Governo e la Ministra Bellanova si attivino immediatamente con la Commissione Europea per far intervenire a sostegno di questi settori colpiti il Fondo anti crisi, che esiste da anni, chiedendo di innalzare l’attuale plafond dagli attuali 450 milioni almeno ad 1,5 miliardi, come chiesto dal Parlamento Europeo. 450 milioni per tutti i settori in crisi e per tutti i Paesi europei è una somma insufficiente”.

“Chiediamo inoltre che il Ministro venga a riferire in aula sulle iniziative che il Governo pensa di mettere in campo a sostegno delle aziende agricole e dei consorzi coinvolti”, concludono.

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