12/10/2023 - 18:23

"Dal rapporto Istat presentato oggi, "I giovani del Mezzogiorno", emerge ancora una volta un quadro preoccupante relativo al presente e al futuro del sud. Progressivo spopolamento, rarefazione della popolazione giovanile in età compresa tra i 18 e i 34 anni, rallentamento del tasso di occupazione a fronte di una crescita del tasso di scolarizzazione, sono ormai fatti che rischiano di compromettere definitivamente il destino di un pezzo del nostro paese. Colpisce l'enorme indifferenza del governo verso i territori e le comunità meridionali. E colpisce perchè da ormai un anno siamo dinanzi a scelte politiche che stanno aggravando la situazione: dalla riduzione degli strumenti per combattere la povertà alla contrarietà al salario minimo, dai tagli alla sanità all'incertezza sul PNRR, dall'accorpamento scolastico fino all'assurda autonomia differenziata. Noi riteniamo che il sud e i suoi giovani, siano invece l'unica vera grande opportunità di rilancio per il Paese, ed è per questo che il PD farà di tutto per cambiare radicalmente i numeri che oggi ci ha dato l'Istat". Così il deputato e responsabile Sud e Coesione della segreteria nazionale Pd Marco Sarracino.

12/10/2023 - 17:39

“Condividiamo e sosteniamo l'iniziativa delle più importati Associazioni italiane a internazionali contro il Dl Immigrazione e Sicurezza. È assolutamente fondata la loro preoccupazione ed è sacrosanto l'appello che hanno lanciato contro le ultime norme volute dal governo con il Dl 133, che mettono a rischio i diritti dei minori stranieri migranti. È un grave errore pensare di introdurre procedure che rischiano di far espellere minorenni, che devono essere tutelati più di chiunque altro e che sono protetti dal diritto internazionale. Così come è un errore mettere giovani ragazze e ragazze stranieri non accompagnati negli stessi centri di accoglienza con gli adulti costringendoli a una condizione di promiscuità pericolosa, inaccettabile e da sempre vietata. La scelta di derogare al numero massimo di persone nei centri di accoglienza è la dimostrazione dell'associazione incapacità del governo di affrontare questa fase in modo adeguato. Non solo condividiamo l'iniziativa autorevole del mondo dell'associazionismo contro il Decreto appena incardinato alla Camera, ma come Partito Democratico faremo di tutto in Commissione e in Aula per impedire che anche questo scempio venga realizzato”.

 

Così il deputato democratico della commissione Affari costituzionali ed ex vice ministro dell’Interno, Matteo Mauri.

12/10/2023 - 17:39

Il documento sul salario minimo spacca il CNEL come mai avvenuto prima. È inaccettabile che il Governo pensi di usarlo per rinviare ancora un’emergenza che non vuole vedere: milioni di persone che pur lavorando sono povere e faticano a vivere dignitosamente.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

12/10/2023 - 15:44

Hamas intende usare i palestinesi come scudo'

"Se l'esercito israeliano entrerà a Gaza, come pare che avverrà, bisogna prima mettere in salvo i civili. A Gaza ci sono circa 900mila bambini e tante persone che non hanno nulla a che vedere con i miliziani di Hamas. E' necessario aprire i corridoi umanitari: a questo sta lavorando la comunità internazionale. E' di questa mattina la notizia che Al-Sisi, dopo l'intervento del segretario di Stato americano Blinken, avrebbe accettato di aprire il corridoio al valico Rafah non solo per far entrare aiuti umanitari, ma anche per far uscire dalla Striscia di Gaza". Lo dichiara la deputata del Partito Democratico Laura Boldrini, presidente del comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo. "Il rifiuto di Hamas di consentire l'uscita dei civili da Gaza perché poi, secondo loro, non sarebbe più permesso il ritorno, nasconde, anche, l'uso cinico che i miliziani intendono fare della popolazione palestinese come scudo per le loro operazioni. E' l'ennesima conferma che, nei fatti, sono nemici del proprio popolo e stanno giocando una partita di potere per allargare la leadership. E' ovvio - aggiunge Boldrini - che si debba colpire Hamas, ma non i civili. Le pressioni della comunità internazionale devono riuscire in questo intento e nella liberazione degli ostaggi". Chi, come alcuni esponenti della destra, sta sostenendo che sia legittimo l'assedio totale a Gaza, con l'utilizzo indiscriminato delle armi contro la popolazione civile, anche se al di fuori del diritto internazionale, cosa pensa di ottenere? L'uccisione di quasi un milione di bambini che vivono a Gaza? Sarebbe esattamente questa - conclude la deputata - la ricetta per continuare ad alimentare il conflitto, l'odio e la distruzione e allontanare ogni prospettiva di rilanciare il dialogo".

12/10/2023 - 15:43

“La destra usa il Cnel per dire No al salario minimo. Non hanno il coraggio di farlo alla luce del sole e si rifugiano dietro organismi di rilevanza costituzionale che andrebbero preservati da strumentalizzazioni politiche. Questo accade nel giorno in cui il Cnel si spacca, fatto senza precedenti nella storia. La proposta di rinvio del salario minimo in Commissione - visto che è previsto il voto il 17 ottobre in Parlamento dopo due mesi di rinvio - è una fuga vigliacca dal Paese reale e dalla crisi del potere d’acquisto di milioni di persone. Per noi rinviare ancora è semplicemente irricevibile”.

 

Lo dichiara il capogruppo del Partito Democratico in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

12/10/2023 - 15:43

"La destra non si nasconda dietro la decisione del CNEL sul salario minimo, organismo che tra l’altro risulta spaccato e diviso. Il luogo in cui affrontare questa discussione è il Parlamento. La maggioranza venga in aula la prossima settimana e ci dica cosa intende fare nei confronti della nostra proposta di legge sottoscritta da migliaia di cittadini. Una proposta che parla ad oltre tre milioni di lavoratori e che affronta in maniera seria il problema del lavoro povero, fissando una soglia minima a 9 euro l’ora sotto la quale non parliamo più di lavoro ma di sfruttamento". Così il deputato e membro della segreteria nazionale Pd Marco Sarracino.

12/10/2023 - 15:42

Presentata interrogazione a ministro Abodi

Ho depositato oggi un’interrogazione al Ministro per lo sport Andrea Abodi riguardante il conflitto di interessi fra il ruolo del dott. Fabio Caiazzo, contemporaneamente direttore generale di un ente di promozione sportiva (Libertas) e membro del CdA di Sport e Salute che, come noto, finanzia con denaro pubblico gli enti di promozione sportiva stessi.

Il Partito Democratico ha evidenziato con forza, fin dalla proposta di nomina nel luglio scorso, questo tema. Evidentemente non eravamo i soli ad avere molti dubbi, considerato che ci giunge nota che lo stesso problema di opportunità sia stato sollevato ieri da 12 enti di promozione sportiva che hanno inviato una lettera al Ministro Andrea Abodi, al Presidente di Sport e Salute, dott. Marco Mezzaroma. Con curiosità apprendiamo che, fra i firmatari di quella lettera, compare anche un sottosegretario di questo Governo, il dott. Claudio Berbaro, presidente dell’ente di promozione sportiva Asi. Ci aspettiamo chiarezza su un tema così importante per la reputazione dello sport italiano.

Così Mauro Berruto, deputato Pd e responsabile Sport del Partito Democratico.

12/10/2023 - 15:09

“Non possiamo che salutare con attenzione le aperture del Ministro Pichetto Fratin sui bonus edilizi ed il superbonus, che per la prima volta non viene demonizzato da un esponente di governo ma affrontato senza strumentalizzazioni ideologiche precostituite. Siamo altrettanto soddisfatti che il Ministro riprenda una iniziativa del Partito Democratico riguardo un necessario riordino di tutti gli incentivi edilizi. Bisogna adesso capire cosa dirà la Premier Meloni che ha blindato la Legge di Bilancio ed avrebbe già minacciato gli altri esponenti di maggioranza di non presentare alcuna modifica”. Così Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio.

12/10/2023 - 14:52

“La condanna al terrorismo, la solidarietà a Israele, riprendere al più presto un'iniziativa politica e diplomatica, per isolare Hamas nei Paesi della regione, sono i punti sui quali abbiamo concentrato la nostra iniziativa in Parlamento. Poi c’è l'attenzione all'aspetto umanitario. La risposta di Israele deve tenere conto del diritto internazionale: ci devono essere dei corridoi e aiuti umanitari che arrivino alla popolazione di Gaza, che non deve essere messa nelle condizioni di sostenere Hamas”. Lo ha detto la deputata dem Lia Quartapelle, vicepresidente della commissione Esteri, intervistata sul sito web dei deputati Pd.

“Per quanto possa apparire lunare in questo momento – ha concluso Quartapelle - in cui vediamo continue immagini di morti da un lato e dall'altro, noi pensiamo che la strada politica che si può riprendere prima possibile, è una strada che deve riguardare il diritto ad esistere, la sicurezza di Israele, insieme al riconoscimento della statualità e della rappresentanza politica dei palestinesi”.

12/10/2023 - 14:34

"Il crollo degli spettatori dei programmi Rai è il risultato di una tv sovranista, di stampo meloniano. Una tv pubblica politicizzata e lottizzata che la presidente Meloni ha trasformato in un'appendice del partito. Questa tv non fa un servizio al Paese, ma al Governo e chi non è gradito al Governo viene cancellato, vedi il caso Fedez. il risultato sono i macrodati negativi Auditel, con conseguente superamento da parte di Mediaset". Lo dichiarano in una nota i parlamentari Pd della commissione di Vigilanza sulla Rai, i quali aggiungono: “La situazione preoccupa alquanto perché questo porterà anche un danno economico di pubblicità in un’azienda con un debito molto pesante”.

12/10/2023 - 13:29

“L’11 novembre in piazza per difendere diritto alla cura”

Ieri abbiamo espresso la nostra contrarietà alla Nota di aggiornamento di Economia e Finanza perché ancora una volta ha evidenziato la mancanza di volontà di questo Governo di occuparsi dei bisogni dei cittadini: non contiene elementi di miglioramento delle condizioni economiche e sociali di famiglie e imprese. Solo interventi corporativi, di corto respiro. Nessuna misura strutturale sul lavoro, zero provvedimenti significativi sul sostegno agli affitti e alle spese di scuola e formazione. Soprattutto una diminuzione della spesa sanitaria sulla quale diversi osservatori hanno evidenziato forte preoccupazione.

Con questa Nadef il Governo ha scelto di non occuparsi dei 5 milioni di persone che hanno rinunciato a curarsi perché non possono permettersi il costo del privato, ha scelto di non impegnarsi per diminuire le liste d'attesa e incrementare il personale sanitario. Per queste ragioni l'11 novembre scenderemo in piazza per tutelare il diritto alla cura e la sanità pubblica per tutte e tutti.

Così la vicecapogruppo Pd alla Camera, Valentina Ghio.

12/10/2023 - 13:08

Non hanno imparato niente dalla lezione del Covid e ora vorrebbero una sanità all’americana con carta di credito per entrare in un pronto soccorso. Non basta dire non ci sono i soldi, occorre fare scelte a cominciare da una lotta seria all’evasione fiscale invece di parlare di “pizzo di stato”.

Contro il governo che vuole tagliare i fondi alla sanità pubblica risponderemo con una grande manifestazione l’11 novembre dove i cittadini faranno sentire la loro voce. Il diritto alla salute non si tocca.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

12/10/2023 - 12:42

"Il governo Meloni taglia la sanità pubblica mentre quattro milioni di italiani non riescono più a curarsi. Liste d'attesa infinite, pronto soccorso che scoppiano, mancano medici e infermieri. Eppure il governo continua a definanziare il sistema sanitario nazionale, dimostrando di non aver imparato niente dalla pandemia e di non conoscere la vita degli italiani. Purtroppo, è in atto uno strisciante e preciso disegno politico di svilire la sanità pubblica e di minarne l'universalità. Vogliono privilegiare la sanità privata, favorire l'esodo di personale dal pubblico al privato. Vogliono un Paese in cui si potranno curare solo i ricchi e ai poveri non resterà che arrangiarsi o non curarsi. Per questo scenderemo in piazza l'11 novembre, per una sanità pubblica che garantisca il diritto alle cure a tutte e tutti". Così in una nota Marco Furfaro, capogruppo in commissione Affari sociali e componente della segreteria nazionale del Partito Democratico.

12/10/2023 - 12:30

“Il governo Meloni ha scelto di non investire un euro in più nella sanità pubblica, a fronte di una inflazione galoppante, e prepara nuovi tagli per l’anno prossimo. Tutto questo rientra in un disegno preciso della destra: smantellare la sanità pubblica in favore di quella privata. Anche sulla salute dei cittadini la destra si dimostra corporativa e guarda agli interessi di pochi. Non solo le liste d’attesa per visite specialistiche si allungano sempre di più, ma ormai anche i pronto soccorso sono a rischio per la mancanza di personale sanitario. Il modello Meloni è quello in cui solo i ricchi possono curarsi. L’11 novembre scenderemo in piazza a Roma, tutte e tutti insieme, anche per difendere il diritto costituzionale alla salute, che questa destra sta attaccando in modo scientifico.”

12/10/2023 - 12:09

“Il voto contrario del Partito Democratico alla Nadef presentata dal governo Meloni e dalla sua maggioranza di destra ha una motivazione forte: la nostra opposizione alla scelta di tagliare le risorse al Servizio Sanitario Nazionale che provoca il suo sostanziale strangolamento, la privatizzazione strisciante dei servizi e la cancellazione di fatto del diritto universale delle cittadine e dei cittadini all’assistenza sanitaria. E questo nonostante la lezione che abbiamo imparato dall’azione di contrasto alla pandemia da Covid. Una scelta miope che contrasteremo con tutte le nostre forze in Parlamento e nel Paese”.

Lo dichiara la deputata e responsabile Giustizia del Partito Democratico, Debora Serracchiani.

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