04/07/2023 - 17:46

Oggi insieme alla Segreteria a Ventotene per testimoniare i valori e gli ideali più che mai attuali del progetto europeo.
Abbiamo voluto rendere omaggio ad Altiero Spinelli e a chi con lui, dal confino, seppe tracciare un cammino ancora incompiuto per un’Europa di pace e sviluppo. Lavoro, salute, giustizia sociale e climatica, protezione di fronte alle grandi trasformazioni che attraversano il nostro tempo: sono questi i terreni su cui investire con ancora più convinzione nel progetto federalista, per dare risposte ai bisogni dei cittadini e delle cittadine del nostro continente.

Lo ha scritto su Facebook Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera ei Deputati

04/07/2023 - 17:41

Tweet di Laura Boldrini, deputata Pd

Sono intervenuta nell’aula della Camera dei deputati e, insieme ad altre colleghe e ad altri colleghi, ho chiesto al #Governo di prendere posizione su quanto sta avvenendo in questi giorni in #Palestina e in #Israele. Il campo profughi di #Jenin, nella Cisgiordania illegalmente occupata dall’esercito israeliano, è stato sottoposto a un violento raid militare che ha provocato tra la popolazione palestinese 10 morti, tutti tra i 16 e i 23 anni, centinaia di feriti e 3000 persone costrette a lasciare le loro abitazioni. Oggi, con un atto di vendetta elogiato da #Hamas, a Tel Aviv un palestinese di Hebron ha scagliato la propria automobile contro civili, alcuni dei quali sono stati feriti gravemente. La spirale di violenza non si ferma, e il Governo di destra guidato da #Netanyahu provoca ulteriore tensione annunciando la costruzione di 5000 nuove case per i coloni israeliani sui territori palestinesi, una decisione che il Segretario generale dell’#Onu, Guterres, ha definito una «flagrante violazione del diritto internazionale». Fino a quando perdureranno le occupazioni illegali della #Cisgiordania non vi sarà sicurezza né per gli israeliani né per i palestinesi. Di fronte a tutto questo il Governo italiano tace e rinuncia così a dare un contributo per la pace e la giustizia. Un silenzio deplorevole e non più sopportabile per un Paese che nella sua storia ha sempre cercato di promuovere ogni occasione di dialogo tra israeliani e palestinesi, per favorire una prospettiva fondata sulla convivenza di due popoli e due Stati.

04/07/2023 - 16:32

Non abbandonare i territori. Intervenga anche commissione Antimafia

“E’ necessario accendere i riflettori sull’ondata di fenomeni criminosi nei comuni di Anzio e Nettuno. Il Ministro degli Interni intervenga per mandare un forte segnale di presenza dello Stato”. Così in una nota la deputata del Partito Democratico Michela Di Biase. “Negli ultimi mesi si sono succeduti molti episodi di criminalità in un territorio, quello di Anzio e Nettuno, già sotto la lente per il commissariamento per infiltrazioni delle due amministrazioni comunali. C’è una situazione preoccupante, con una crescita dei fenomeni di violenza e senza che sia stato possibile escludere una matrice mafiosa. E’ per questo – evidenzia la deputata - che ho depositato un’interrogazione urgente al Ministro Piantedosi: non possiamo abbandonare quel territorio, non è possibile non sostenere le forze positive dei due comuni che in questi anni hanno rappresentato un argine alla malavita. Altre iniziative, anche dal gruppo Pd del Consiglio regionale del Lazio, si stanno muovendo in questa direzione”.
“E’ importante – conclude Di Biase - che su questo tema anche la commissione Antimafia faccia la propria parte, come chiesto anche dal senatore Walter Verini, avviando tutte le audizioni necessarie per conoscere in profondità la situazione ed il collegamento tra gli episodi di cronaca e la malavita organizzata”.

04/07/2023 - 16:26

Dichiarazione dei deputati Pd Federico Gianassi ed Emiliano Fossi.

"Il governo ha restituito a Venezia i 93,5 milioni che erano stati tolti dai fondi del Pnrr per la realizzazione del Bosco dello Sport. A questo punto non può passare un'ora di più: i ministeri coinvolti provvedano immediatamente ad adottare il medesimo trattamento anche per la Città di Firenze, che, come Venezia, ha subito una ingiusta e dannosa sottrazione di risorse (55 milioni) per la realizzazione del progetto dello Stadio Franchi che è monumento nazionale.
Se questo non accadesse, saremmo in presenza di un affronto politico inaccettabile di tutto il governo nei confronti della città di Firenze: un trattamento diverso tra la città di Venezia e quella di Firenze si potrebbe in quel caso spiegare solo alla luce del diverso colore politico delle amministrazioni e non vogliamo credere che il governo possa arrivare a tanto. Con il Pnrr viene finanziata la riqualificazione di impianti sportivi, le risorse accessorie per il finanziamento del progetto dello stadio Franchi furono deliberate dal governo Draghi e ufficialmente comunicate al Comune di Firenze. Poi solo per il Franchi e per lo stadio di Venezia è stato revocato il finanziamento. Ora con un intervento su Venezia il Governo di fatto cancella la revoca e Firenze rimane così per ora unica città esclusa, penalizzata e danneggiata.
Chiediamo che Firenze abbia lo stesso trattamento degli altri: la città non può tollerare un sopruso nei suoi confronti".

04/07/2023 - 16:06

Dichiarazione di Marianna Madia, deputata Pd

“Abbiamo di fronte una maggioranza sorda, che stravolge una proposta di legge in quota opposizione sul voto ai fuori sede,  che già c’è in tutte le democrazie avanzate, attraverso una delega che dilata tutti i tempi e che così va ben oltre le prossime elezioni europee, ma soprattutto toglie la possibilità a milioni di persone, spesso giovani studenti o lavoratori, di votare alle elezioni politiche”. Così Marianna Madia, deputata Pd, intervenendo in aula alla Camera nel corso della discussione sulla proposta di legge sul voto ai fuori sede. Per la parlamentare Dem   “oltre al metodo poco democratico, perché una proposta in quota opposizione viene trasformata in una delega quasi in bianco al governo, c’è un problema di merito: quello di togliere  di mezzo le elezioni politiche , ovvero quelle più importanti, cuore dell’introduzione nel nostro ordinamento di questo diritto di voto per i fuori sede.  E’ allora del tutto evidente – ha concluso Madia-  che governo e maggioranza hanno un problema serio con le nuove generazioni del nostro paese.”

04/07/2023 - 16:01

La destra con un vergognoso espediente normativo impedisce di fare votare fuori dal comune di residenza a studenti, lavoratori e cittadini con problemi di salute alle prossime elezioni europee. Il testo della legge proposta dal gruppo PD, assunto in Commissione come testo base, che avrebbe consentito di favorire il diritto di voto fin da subito è diventata per mano del governo e della maggioranza solo una legge delega dove peraltro viene stralciata la possibilità di prevedere che la nuova norma possa riguardare anche le elezioni politiche. È evidente che destra e governo si muovono in senso contrario rispetto alla necessità di favorire la partecipazione alle competizioni elettorali. Un ulteriore segno che destra e democrazia fanno fatica a convivere sotto lo stesso tetto.

Così il deputato del Pd Silvio Lai.

04/07/2023 - 15:43

Domani il Gruppo dei deputati del Pd interroga il ministro della Cultura Sangiuliano sulle iniziative che intende promuovere per tutelate il valore delle istituzioni culturali e dei dipendenti del MAXXI, offesi dal turpiloquio imbarazzante del sottosegretario al Mic Vittorio Sgarbi, anche rivalutando lo stesso incarico ricoperto nel governo.

04/07/2023 - 15:35

“Non siamo per nulla soddisfatti della risposta del governo in merito all'interrogazione di oggi in commissione Trasporti. Avevamo chiesto caldamente che, nei tempi previsti per l’aggiornamento del Piano nazionale integrato per l’energia e il clima (Pniec) con orizzonte 2020-2023, da inviare all’Ue entro il 30 giugno 2023, venissero date certezze alla transizione ecologica in merito al trasporto ferroviario, al trasporto pubblico e condiviso come lo sharing e all'elettrificazione dei porti. Ciò, al fine anche di risparmiare milioni di tonnellate equivalenti di petrolio per produrre energia. Le risposte del governo, invece, sono state molto generiche e per di più non sono neppure in linea con gli impegni del Pnnr”. Lo dichiara il deputato dem Anthony Barbagallo, capogruppo Pd in commissione Trasporti.

“Tutti gli stati membri – conclude Barbagallo - sono stati chiamati a inviare l’aggiornamento del proprio Pniec. Ma l'atteggiamento elusivo del governo con il mancato confronto sul Pniec o peggio ancora il maldestro tentativo di modificare la governance del Pnrr differendo alcune scadenze non sono certamente la risposta migliore da dare al Paese. Continueremo a incalzare il governo perché l'obiettivo della transizione ecologica e in particolare la transizione ecologica dei trasporti, restano la priorità della battaglia politica del Partito Democratico in questa stagione”.

04/07/2023 - 15:04

"Ci si lamenta del calo dell'affluenza elettorale e poi si impedisce a studenti, lavoratori e cittadini con problemi di salute di poter esercitare il diritto di voto fuori dal Comune di residenza. La destra e il governo si appuntano al petto questa medaglia negativa trasformando una proposta di legge in materia presentata dal Partito Democratico, già ampiamente discussa ed approfondita nella precedente legislatura, e adottata in commissione come testo base, in una semplice delega che chissà quando vedrà la luce (18 mesi per attuarla questo vuole dire). C'è pure l'aggravante di aver stralciato le elezioni politiche dalla norma. La prima conseguenza è che alle prossime elezioni europee nulla cambierà e a rimetterci sarà la democrazia, che non potrà contare sulla partecipazione di tanti cittadini che per molteplici ragioni, tra cui quelle economiche, non potranno tornare a casa per votare". Lo dichiara il deputato dem Stefano Vaccari, segretario di Presidenza della Camera.

04/07/2023 - 14:14

"Il Governo chiarisca quali procedure sono state seguite dall'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (IVASS) nell'autorizzare Delfin a detenere una partecipazione qualificata superiore al 10% del capitale di Generali. Il ruolo di Generali è centrale come custode di una quota importante del risparmio italiano e di conseguenza per l’economia del Paese. Quindi è rilevante sapere se i Ministri competenti siano a conoscenza di fatti e decisioni connesse a un'operazione che, a quanto rilevato dagli osservatori, potrebbe riaprire la partita per il controllo della più grande compagnia assicurativa del Paese con oltre 500 miliardi di attività in gestione". Lo chiede la deputata Debora Serracchiani, responsabile Giustizia del Pd, in un'interrogazione, depositata oggi, al ministro dell'Economia e delle finanze, al Ministro delle Imprese e del made in Italy dello sviluppo economico, in relazione all'autorizzazione concessa dall'Ivass alla Delfin, società lussemburghese e holding finanziaria della famiglia Del Vecchio, a incrementare la sua quota nella compagnia triestina, teoricamente fino a ridosso del 20%.
Nel suo documento, Serracchiani chiede al Governo di sapere "se risponde al vero che la richiesta di salire sopra il 10 per cento del capitale di Generali sia pervenuta oltre due mesi fa e se nell’ambito delle suddette procedure autorizzative sia stata contattata anche Assicurazioni Generali". La deputata domanda inoltre all'Esecutivo di precisare "se l’autorizzazione richiesta per sanare un fatto tecnico sia stata concessa in forma incondizionata e illimitata e, nel caso, quali considerazioni l’IVASS abbia svolto a tutela del settore assicurativo e dei clienti per giungere a siffatta conclusione".

04/07/2023 - 13:44

Mai più bambini in carcere. Questa è la proposta che Paolo Siani, estensore della legge, e Paolo Lattanzio, già capogruppo in Commissione Infanzia, hanno portato in Parlamento per evitare che i figli innocenti di madri detenute passino gli anni più importanti della propria vita dietro le sbarre. Si tratta di una proposta di civiltà, votata all’unanimità alla Camera nella scorsa legislatura, e che prevede l’esecuzione della pena in case famiglia protette a cui vengono destinati anche dei finanziamenti. La tutela della salute, fisica e mentale, dei bambini deve essere la nostra priorità culturale e politica.
Il 27 giugno la Regione Campania ha approvato all’unanimità la proposta di legge, rilanciata dal Tavolo Infanzia del Comune di Napoli coordinato da Siani. Adesso porteremo la proposta di legge in tutte le altre regioni, a partire dalla Puglia dove il PD ha dimostrato la volontà di approvarla. Si tratterebbe di un grande risultato, in grado anche di rafforzare la possibilità di proposta legislativa regionale in grado di rimettere al centro del dibattito politico una proposta a garanzia di quei bambini e bambine che pagano per colpe non loro e rischino di avere danni irrecuperabili sul proprio sviluppo.
“L’impegno delle Regioni è fondamentale – ha detto la responsabile Giustizia del Pd Debora Serracchiani - per sollecitare nuovamente l’approvazione della legge sulle detenute madri, una legge di civiltà, che ha a cuore l’interesse dei bambini innocenti che non devono vivere in carcere”.

04/07/2023 - 13:38

Fronte comune opposizioni in difesa coesionenazionale

"Le dimissioni di Giuliano Amato, Franco Bassanini, Franco Gallo e Alessandro Pajino, quattro autorevoli componenti del comitato voluto dal Ministro Calderoli per l'individuazione dei Lep, dovrebbero far riflettere il centrodestra su quanto sia dannosa per l'Italia la loro proposta di autonomia differenziata che lentamente sta naufragando. Cos'altro deve accadere ancora affinchè si fermino? Ormai non si contano più le palesi criticità di un progetto che per quel che ci riguarda non fa altro che aumentare le disuguaglianze sociali e territoriali.  Lo sviluppo di tutto il paese passa invece per una forte crescita del Mezzogiorno, che con questo disegno rischia però di essere abbandonato a se stesso. Anche sulla scorta delle obiezioni mosse dai quattro componenti dimissionari, noi continueremo ad opporci, con l'obiettivo di costruire un fronte largo non solo delle forze politiche d'opposizione ma anche con tutti quei mondi della cultura, della scuola, dell'università, del sindacato, dell'impresa, che hanno a cuore la coesione e l'unità nazionale". Così il deputato e responsabile Sud e Coesione della segreteria nazionale Pd, Marco Sarracino.

 

04/07/2023 - 13:12

Le dimissioni dal comitato per l'individuazione dei Lep di quattro autorevoli componenti, Giuliano Amato, Franco Gallo, Alessandro Pajno e Franco Bassanini sono una sonora bocciatura della riforma Calderoli. Le motivazioni articolate pongono l'accento sul tema della corretta definizione e dell'adeguato finanziamento preliminare dei Livelli essenziali delle prestazioni, che è indispensabile per evitare di aumentare i divari tra Nord e Sud del Paese, e minano pertanto le fondamenta stesse dell’impianto dell’Autonomia differenziata targata Lega. Una riforma che come denunciamo da mesi calpesta il dettato costituzionale e rischia di spaccare l’Italia sui grandi servizi di civiltà, su quei diritti sociali e civili fondamentali da assicurare in modo uniforme su tutto il territorio nazionale. Il governo si fermi e deponga le bandierine ideologiche per un confronto serio e costruttivo con le istituzioni locali e con il Parlamento.

Così Piero De Luca, capogruppo del Pd in commissione Politiche Ue della Camera.

04/07/2023 - 11:53

Dichiarazione di Arturo Scotto e Simona Bonafè, capogruppo Pd in Commissione Lavoro e Affari Costituzionali della Camera
Stamattina i relatori di maggioranza del Decreto P.A. non hanno nemmeno avuto la sensibilità istituzionale di presentarsi in Commissione per illustrare il merito del provvedimento. Un decreto di 45 articoli che tratta tutti i settori, senza un baricentro sul Pnrr e che mette solo qualche toppa all’emergenza precarietà nella Pubblica Amministrazione, così come emerge da quasi tutte le audizioni delle forze sociali che abbiamo fatto stamattina. Un comportamento che non è negligenza ma irresponsabilità.

04/07/2023 - 11:27

Il deputato del Partito Democratico ha presentato un’interrogazione al Ministero del Lavoro sull’azienda di Terranuova Bracciolini: “Con quale coraggio il Cda chiede ai lavoratori di tornare al lavoro senza la certezza dello stipendio?”

 “La vertenza della Fimer di Terranuova Bracciolini è un caso nazionale. Perché allora dal Governo Meloni non è ancora arrivata nessuna risposta alla nostra interrogazione?”.

A chiederlo è Emiliano Fossi, deputato Pd e componente della Commissione Lavoro, che lo scorso 29 aprile ha sollecitato con una interrogarzione il Governo a prendere posizione per salvaguardare lavoratori e assicurare la continuità del sito produttivo.

“In ballo ci sono centinaia di posti di lavoro e il destino di molte famiglie, ma al Governo sembra non interessare questa vertenza. Eppure Meloni e i suoi ministri non perdono l’occasione per ribadire la necessità di una produzione nazionale di impianti legati alla green economy. La Regione Toscana - ricorda Fossi - è in prima fila accanto ai lavoratori ed è in attesa che l’azienda compia i passi del nuovo concordato preventivo, perché il Governo non fa la propria parte?”.

“Gli operai - dice Fossi, che è anche segretario del Pd toscano - dovranno intanto attendere sino al 21 agosto, data stabilita dal Tribunale di Milano che ha accolto la richiesta del Cda: altri due mesi di tempo per formulare la proposta di concordato preventivo. Nonostante questo, con quale coraggio il Cda chiede ai 400 lavoratori di tornare al loro posto, senza la certezza dello stipendio?”.

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