Difesa: Fassino, da Vannacci parole gravi Crosetto intervenga
Dichiarazione di Piero Fassino, deputato Pd e vicepresidente commissione Difesa della Camera
Dichiarazione di Piero Fassino, deputato Pd e vicepresidente commissione Difesa della Camera
Tweet di Alessandro Zan, deputato Pd e responsabile diritti Pd
È grave e allarmante che un generale dell’esercito in carica pubblichi un saggio politico, tanto più intriso di idee antidemocratiche, razziste, omofobe e misogine, in palese contrasto con la Costituzione. Serve un intervento urgente dello Stato Maggiore della Difesa per tutelare la credibilità e l’onorabilità delle nostre forze armate impegnate quotidianamente in Italia e all’estero per difendere i valori costituzionali, che Vannacci con le sue parole ha infangato.
“Il rinvio del decreto legislativo recante disposizioni per il riassetto della legge 28 aprile 2022, n. 46, sulle norme per l’esercizio della libertà sindacale del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia a ordinamento militare, è una buona e importante notizia.
“Con il ritiro dell’emendamento presentato nel cuore della notte che cambiava l’ordinamento della Difesa del nostro Paese, il governo e la maggioranza di destra hanno ammesso il loro grave errore. Non si poteva certo con un semplice emendamento far passare una vera e propria riforma lesiva della stessa autonomia del Parlamento e in spregio dei richiami del Capo dello Stato ai presidenti delle Camere”.
Lo dichiarano i capigruppo dem delle commissioni Affari costituzionali e Lavoro della Camera, Simona Bonafè e Arturo Scotto.
“Il governo ha presentato a notte fonda un emendamento per riorganizzare l’ordinamento della Difesa del nostro Paese. Non è in discussione il merito ma il metodo, che è l’esatto contrario del ripetuto invito giunto dal Capo dello Stato ai presidenti delle Camere a non stravolgere nell'iter parlamentare i decreti. Abbiamo chiesto lo stralcio dell’emendamento, perché questo comportamento del governo è totalmente inaccettabile. La seduta è stata sospesa e auspichiamo che la maggioranza concordi con noi nella nostra richiesta di stralcio”.
“ A mezzanotte e mezza il Governo ha presentato un emendamento che cambia l’ordinamento della difesa del nostro paese, il 7.11. Ignorando i richiami del Presidente della Repubblica sull’omogeneità nei decreti. Una riforma vera e propria attraverso un emendamento. Una scelta grave che lede per l’ennesima volta l’autonomia del Parlamento. Ne chiediamo lo stralcio immediato. Non ci faremo mettere i piedi in testa da una maggioranza arrogante e confusa”. Lo dichiarano i capigruppo dem delle commissioni Affari costituzionali e Lavoro Simona Bonafè e Arturo Scotto.
"Ho incontrato oggi il Ministro della Difesa Guido Crosetto. È stato un incontro cordiale nel corso del quale ho esposto alcune tematiche riguardanti gli italiani all'estero, abbiamo discusso di cooperazione tra Italia e Australia per la Difesa, della visita dell'Amerigo Vespucci in Australia, e ho espresso la necessità di continuare la visita in Australia da Darwin almeno fino a Sydney, per incontrare la comunità di origine Italiana, che sarà orgogliosa di accogliere il Ministro del proprio Paese e il veliero della Marina Militare considerato la nave più bella del mondo.
dichiarazione di Rachele Scarpa, deputata Pd
“Come sottolineato dai sindacati di categoria, anche quest’anno la “Giornata del personale civile” non potrà dirsi un momento di vera celebrazione. Da anni lamentiamo delle stesse mancanze e preoccupazioni, con personale insufficiente, paghe inadeguate e discriminazioni in tema di mobilità e smart working che non conoscono alcuna giustificazione. Il ministro Crosetto si faccia carico di questi problemi dando risposte adeguate a tutti questi lavoratori.”
Dichiarazione di Lia Quartapelle, deputata Pd e vicepresidente della Commissione Esteri della Camera
“La ripresa della cooperazione nel settore della difesa annunciata da Giorgia Meloni durante l’incontro con il presidente dell’Etiopia Abyi Ahmed, che ha ricevuto oggi a Roma, è fortemente inopportuna.” Ad affermarlo è Lia Quartapelle, deputata del Partito Democratico e vice presidente della Commissione Esteri della Camera.