Economia

L'autonomia differenziate è una riforma secessionista devastante

02/05/2024

Vai alla pagina dei comunicati

Vai alla pagina dei video degli interventi in Aula

 

I cosiddetti patrioti distruggono la Patria

 

Lunedì è approdato in Aula il peggior disegno di legge di questa legislatura, una riforma che aumenta le diseguaglianze, che nel nostro Paese hanno raggiunto livelli non più accettabili.

In nome di un patto politico scellerato tra Riforme dell’Autonomia e del Premierato, la destra, dopo aver calpestato le regole parlamentari, si appresta a spaccare il Paese.

La Lega che vuole piazzare la sua bandierina ideologica in vista delle elezioni europee. E a pagarla saranno gli italiani. Questa è una riforma sbagliata, secessionista che romperà l'unità nazionale, distruggendo la coesione e la solidarietà nei diritti e nelle opportunità di vita, come garantito dalla Carta.

È una riforma incostituzionale, che aumenta irreparabilmente le diseguaglianze esistenti nei servizi essenziali, mettendo a rischio anche la competitività dell’intero Paese, diviso in tanti piccoli staterelli.

Il tema non è determinare i livelli essenziali delle prestazioni, il tema è garantirli.

Questo ddl non conviene al Nord e non conviene al Sud. Finora nessuno ha spiegato come si possa solo pensare di far competere il nostro Paese nel mondo con venti politiche energetiche differenti mettendo a rischio la sicurezza energetica del Paese, per non parlare di quello che accadrà al nostro sistema sanitario nazionale.

I cosiddetti patrioti stanno distruggendo la Patria. Dove sono i parlamentari del Sud eletti dalla destra, non sentono la responsabilità di votare un provvedimento che condanna il Mezzogiorno ad una condizione di irreversibilità economica e sociale? Qui qualcuno non vuole l'autonomia, qui qualcuno ha voglia di secessione.

Continueremo a batterci in tutte le sedi possibili per impedire questo disegno devastante e per difendere l'unità nazionale.

 

 

Interventi in aula