“Salvini non sa di cosa parla. Quando propone un emendamento al Dl Sblocca Cantieri al fine di sospendere per due anni l’applicazione del Codice appalti e della corrispondente normativa europea, dimostra di non conoscere per nulla il senso e gli obiettivi di tali regole. Le disposizioni europee in materia di appalti e servizi trasposte in Italia dal Codice appalti, infatti, mirano a migliorare l’efficienza, l’efficacia e la trasparenza delle procedure di gara. E servono, inoltre, ad evitare una concorrenza al ribasso che mette al rischio la sicurezza dei lavoratori e lascia spazi ad infiltrazioni criminali negli appalti pubblici. Senza regole ci sarà anarchia, confusione e paradossalmente il blocco totale dei cantieri. Salvini prosegue nella sua propaganda retorica alle spalle del Paese. La smetta con proposte buone solo per i titoli di giornale. Una cosa è migliorare le norme superflue e farraginose, altro è eliminare ogni regola nelle gare della Pa per realizzare opere pubbliche. Quest’ultima trovata su una presunta totale deregulation insabbierà i cantieri e aprirà solo la strada a illegalità e opacità nelle procedure di affidamento degli appalti pubblici in Italia”.
Così Piero De Luca, capogruppo Pd in commissione Politiche europee alla Camera.