• 06/04/2017

“Valutare se proporre un ricorso di legittimità costituzionale ai sensi dell’art. 127 della Costituzione  contro il nuovo il criterio di precedenzanell’accesso ai nidi introdotto dalla legge regionale del Veneto”. Lo chiede il deputato del Pd Andrea Giorgis in una interrogazione parlamentare al governo.

“La Legge Regionale del Veneto 21 febbraio 2017 n. 6 – prosegue Giorgis - ha modificato la legge n. 32 del 1990  “Disciplina degli interventi regionali per i servizi educativi alla prima infanzia: asili nido e servizi innovativi”,  introducendo un nuovo criterio di precedenza nell’accesso ai nidi a favore  dei “figli di genitori residenti in Veneto anche in modo non continuativo da almeno quindici anni o che prestino attività lavorativa in Veneto ininterrottamente da almeno quindici anni, compresi eventuali periodi intermedi di cassa integrazione, o di mobilità o di disoccupazione. Talecriterio rischia di produrre una discriminazione “indiretta” nei confronti di un’ampia categoria di minori, italiani e stranieri, specie se si confrontano i dati attuali sulla popolazione del Veneto con quelli sulla effettiva disponibilità di posti in asili nido nella regione. Sembra  dunque palesarsi il rischio che alcuni minori, italiani e stranieri, che pur stabilmente vivono (e magari da un certo tempo risiedono) in Veneto, siano esclusi dall’accesso a un servizio essenziale sulla base di un criterio irragionevole e sproporzionato”.