• 07/02/2018

In tempi non sospetti, con i colleghi Verini e Ermini, avevo già presentato numerose interrogazioni

“Il giro di malaffare messo in luce con gli arresti avvenuti stamani su personaggi siracusani dalla procura di  Roma e Messina che condizionavano procedimenti giudiziari era già stato oggetto, in tempi non sospetti, di alcune interrogazioni che ho presentato insieme al capogruppo dem in commissione Giustizia, Walter Verini, e al responsabile Giustizia del Partito Democratico David Ermini. Abbiamo voluto portare all’attenzione dei ministri della Giustizia e dell’Ambiente quanto stava accadendo a Siracusa, Augusta e Melilli. Confidiamo che la magistratura faccia piena luce su questi fatti che, se confermati, sono di una gravità assoluta”.

Lo dice Sofia Amoddio, deputata del Pd in commissione Giustizia, la quale aggiunge: “Secondo l’accusa gli avvocati Piero Amara e Giuseppe Calafiore avrebbero cercato di pilotare pronunciamenti di Tribunali a favore dei propri clienti per svariate centinaia di milioni di euro. L’attività criminale si sarebbe svolta anche tramite la realizzazione di dossier e depistaggi. Il coinvolgimento dell'ex presidente del Consiglio di Stato, Riccardo Virgilio, che all’interno di questa inchiesta è stato indagato per corruzione in atti giudiziari, dà la misura dell'estensione e del livello a cui era arrivata la rete criminale messa in piedi da costoro. Dobbiamo tenere sempre alto il livello di guardia per stroncare prontamente attività corruttive e criminali, come quelle emerse dagli arresti di oggi che ledono la fiducia degli italiani nelle istituzioni, colpiscono i cittadini onesti e delegittimano a livello internazionale l’Italia”.