• 28/10/2020

“Tra le circostanze di possibile elevata trasmissione ci sono senza dubbio le comunità residenziali, siano esse dedicate agli anziani fragili, alle persone con disabilità o con problemi di salute mentale. Governo e Regioni si impegnino al massimo per assicurare l’accesso ai tamponi rapidi e, aggiungo, anche agli screening sierologici, nei contesti sanitari e di assistenza a lungo termine. Oggi lo chiede a tutti gli Stati membri anche la Commissione europea pubblicando una sua specifica raccomandazione. Già nei giorni scorsi avevamo segnalato come proprio la ripresa dello screening, utile per ottenere un quadro epidemiologico, e l'accesso ai tamponi rapidi garantirebbe una più celere capacità di tracciare gli asintomatici, assicurerebbe una migliore gestione degli ospiti delle Rsa e Rsd e darebbe una maggiore serenità a tutto il personale che vi opera. Per come sta evolvendo la situazione in Europa e in Italia, con un trend di diffusione dell’epidemia in continua crescita, non c’è più tempo da perdere”.

Così Elena Carnevali, capogruppo dem in commissione Affari sociali alla Camera.