• 10/02/2021

 

“Tra le tante questioni aperte dalla diffusione del COVID e dalle conseguenti restrizioni intervenute con i Dpcm per bloccare i contagi, c’è la drammatica situazione di tutte le imprese di service audio, luci e strutture che sono ferme oramai da un anno. Il blocco delle loro attività è la conseguenza dell’interruzione dei concerti, spettacoli, ma anche eventi commerciali, fiere, grandi manifestazioni.  È un settore gravemente penalizzato perché si tratta di imprese che hanno fatto negli anni grossi investimenti tecnologici e necessitano di continui ammodernamenti. Ho incontrato questi operatori in più occasioni e sono spaventati, le loro imprese sono allo stremo delle forze, anche perché sono consapevoli che per loro la ripresa delle attività non potrà essere immediata, sia perché gli eventi vanno programmati e ad oggi con l’incertezza sul contagio non ci sono significative programmazioni e sia perché la situazione attuale potrà - speriamo - consentire la riapertura di cinema e teatri, ma certo con numeri contingentati e senza poter prevedere eventi con grandi numeri. Quindi oltre il 2020, anche il 2021 sarà problematico. Le attività di service sono imprese che investono ingenti e continue somme in tecnologie. Nei provvedimenti fatti finora ci sono delle misure che hanno interessato queste imprese, ma il prolungarsi del blocco delle attività impone nuove iniziative verso il settore delle imprese di service. Mi adopererò perché alla ripresa delle attività, costituito il nuovo governo, ci possa essere la dovuta attenzione”. Lo dichiara la deputata del Pd, Stefania Pezzopane.
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