• 21/05/2025

“Con l’ennesima forzatura, la maggioranza decide di imbavagliare il Parlamento, imponendo la tagliola sugli emendamenti al DL Sicurezza e limitando drasticamente i tempi di intervento. È una scelta molto grave, che mortifica il confronto democratico e impedisce di discutere un provvedimento pieno di criticità, riconosciute anche all’interno della stessa maggioranza, come dimostrano i numerosi emendamenti presentati e poi ritirati per evitare fratture. Governo e maggioranza sono allergici al dissenso e blindano un testo palesemente incostituzionale e repressivo, attaccano il ruolo del Parlamento e zittiscono il dissenso, dentro e fuori le istituzioni” così la capogruppo democratica nella commissione affari costituzionali, Simona Bonafè.