• 05/06/2020

“Durante le settimane della quarantena, abbiamo chiesto molto alle famiglie e in particolare alle donne. Con i congedi parentali e il bonus baby sitter, utilizzabili per pagare anche i centri estivi, il governo ha messo loro a disposizione degli aiuti per organizzare meglio la cura dei bambini e il tempo dedicato al lavoro”.

Lo dichiara Lia Quartapelle, capogruppo Pd in commissione Esteri alla Camera.

“Sono strumenti ancora poco usati - prosegue l’esponente dem - perché troppo poco flessibili: i bonus baby sister sono stati richiesti da 155mila persone; i congedi parentali da 264mila lavoratori. Per questo, serve rendere più utilizzabile questo strumento. Abbiamo presentato un emendamento per chiedere di poter usare i congedi a ore; di poter usufruire di bonus e congedi anche se in cassa integrazione; di poter combinare l’uso di bonus e congedi; di estenderne il tempo per la richiesta dopo il 31 luglio”.

“Infine - conclude Quartapelle - abbiamo presentato un altro emendamento per chiedere di aggiungere 300 milioni di euro ai fondi destinati all’organizzazione dei campi estivi. Le famiglie non possono essere lasciate in solitudine a gestire questa fase così complicata per la logistica familiare e la cura dei figli”.