• 21/05/2018

Oggi nascerà il Governo giallo-verde. Sarà l'esecutivo più di destra dall'intera storia repubblicana. Non lo sarà, con buona pace di tanti amici e compagni, nella narrazione da cui tanti rimangono ammaliati di "attenzione agli esclusi" o di fantomatiche "costole della sinistra". Sarà di destra dura, sovranista e anti europea, con i fatti che sono sempre più forti delle parole. Anche se le parole, almeno quelle scritte sul cosiddetto contratto, sono già abbastanza eloquenti. Un misto di ricette economiche fantasiose, xenofobia e decrescita felice che produrrà molto danno, soprattutto ai più deboli. Solo un pensiero di sinistra debole o subalterno può trovare il modo di accostare il PD a queste ricette. Sicuramente noi dobbiamo ripensare la nostra proposta sociale agli italiani anche con un congresso. E dobbiamo farlo vero e sui temi il congresso ripartendo sempre dai nostri valori fondanti, lavoro e lotta alla disuguaglianza sociale. Non abbiamo bisogno di dividerci né sui personalismi né tanto meno su una linea politica che per il PD non può che essere di ferma opposizione”. Così in un post su Facebook il deputato dem Gianluca Benamati.