• 12/04/2017

Post su Fb di Ettore Rosato, presidente deputati pd

L’Italia deve esserne orgogliosa.
13.000 vite salvate nel Mediterrano nel 2016, grazie alla generosità delle donne e degli uomini della Marina Militare e dei volontari delle organizzazioni non governative. 1.700 gli scafisti arrestati in tre anni di operazioni.
Il nostro Paese vuole mettere in campo un’accoglienza che coniughi diritti dei richiedenti asilo e rispetto delle regole, integrazione e sicurezza. Porte aperte per chi fugge da guerre, terrorismo e violenze ma rimpatrio per chi non ha diritto a restare.
Con il decreto-legge approvato oggi alla Camera, tempi più rapidi per valutare le domande di protezione internazionale (oggi questi procedimenti possono durare anche più di 2 anni) e per l’identificazione dei cittadini stranieri.
Saranno istituite sezioni giudiziarie specializzate, assunti 250 operatori per le commissioni territoriali che valutano queste istanze ed altri presso le sedi diplomatiche nei paesi di origine. Superiamo i CIE, di cui la commissione d’inchiesta ha messo in luce criticità ed inefficacia, e promuoviamo centri diffusi in tutto il territorio che assicurino l’effettività delle espulsioni e l’impiego dei richiedenti asilo in attività di utilità sociale.
In attesa che l'Europa si attivi con maggiori aiuti mirati all'Italia, da oggi abbiamo un provvedimento che non presta il fianco ai populismi e alle facili semplificazioni, ma trova risposte esaustive ad un fenomeno eccezionale.