Governo: Pd, fare luce su appalti e sicurezza G7 cultura
Manzi: organizzazione fallimentare, delegazioni ancora non conoscono programma
Manzi: organizzazione fallimentare, delegazioni ancora non conoscono programma
"Anche gli episodi degli ultimi giorni ci dicono della presenza a Bologna di episodi di illegalità e insicurezza. Come ho avuto modo di dire in più occasioni, anche assumendo iniziative legislative, in particolare a partire da situazioni di degrado e criminalità legate allo spaccio di droga. Ha ragione il sindaco Lepore: servono più risorse per le Forze dell' Ordine e servono più risorse per la prevenzione. Anche con il collega Merola avevamo assunto in merito iniziative parlamentari fin dall'inizio della legislatura.
“La ministra Calderone, in nome di una presunta semplificazione, si appresta a un altro condono per le aziende sulla sicurezza sul lavoro allentando i controlli e concedendo 20 giorni per sanare le piccole irregolarità. Così facendo umilia ancora di più il difficile lavoro degli ispettorati del lavoro. Un ignobile gioco elettorale che viene definito ‘errore scusabile’ in nome di una visione dello Stato che alza le pene ai poveracci e sana gli errori dei potenti.
“Gestione caotica delle commissioni alla camera con i presidenti che convocano e sconvocano le sedute a proprio piacimento tenendo conto solo delle esigenze della maggioranza senza alcun rispetto dei diritti e delle prerogative delle opposizioni”.
Pd presenta interrogazione su organizzazione sicurezza G7
“Abbiamo presentato una proposta di legge a mia prima firma per l’istituzione di una commissione d’inchiesta per la tutela dei consumatori”. Lo ha detto Piero De Luca della presidenza del gruppo Pd alla Camera, nel corso della conferenza stampa a Montecitorio su telemarketing e tutela dei consumatori.
“La Commissione parlamentare, già istituita anche nella precedente legislatura - ha spiegato Piero De Luca - avrà compiti di indirizzo e di controllo in materia di salvaguardia dei diritti riconosciuti al consumatore e all'utente.
"Leggo di ronde notturne a Bologna, nel Quartiere Navile, promosse da chi si definisce "rete dei patrioti". Una privatizzazione e una politicizzazione del contrasto alla criminalità del tutto inutile sul piano pratico e che rischia invece di incrementare paure e tensioni. Vanno invece sostenute le Forze dell'Ordine e promossa insieme la coesione sociale. E chiesto al Governo, come ho fatto anche io con specifiche iniziative parlamentari, massima attenzione agli organici delle Forze dell' Ordine a Bologna".
Così Andrea De Maria, deputato PD
“Oggi la ministra Calderone ha sostenuto che si stanno facendo tutti gli sforzi possibili per fermare la pandemia degli incidenti sul lavoro. Anche normativi. Addirittura apre alla possibilità di estendere la patente a crediti ad altri settori dopo che venti giorni fa ha fatto votare solo quella per gli edili, tra l’altro depotenziandola. Perché non si è fatto prima? Quando l’opposizione e i sindacati la chiedevano a gran voce? Pretendiamo serietà: su questi temi non si possono lasciare le cose a metà.
"Nella nuova lista dei paesi cosiddetti "sicuri" il governo ha inserito anche l'Egitto. Chissà cosa ne pensa la famiglia Regeni che proprio in queste settimane è in tribunale ad ascoltare come gli ufficiali dell'esercito del "paese sicuro" hanno depistato le indagini sull'assassinio di Giulio. Un paese è considerato sicuro “sulla base dell’applicazione della legge all’interno di un sistema democratico” si legge nel decreto del ministero degli Esteri.
Di fronte all’ennesima ‘strage’ sul lavoro il governo e tutta la politica non si possono più limitare ad esprimere il pur doveroso cordoglio, che esprimiamo, alle famiglie delle vittime. Né a lanciare l’ennesimo allarme sulle deformazioni e storture di un mondo del lavoro che non sa (o non vuole) più garantire la sicurezza di un impiego a chi ogni giorno lavora per guadagnarsi la vita. Servono norme più stringenti e controlli più scrupolosi contro subappalti selvaggi, illegalità e sfruttamento.