• 31/07/2019

"La fase di grande affanno dell'economia del nostro Paese prosegue anche nel secondo trimestre di quest'anno e continua con il Pil che segna una variazione nulla e siamo in stagnazione”. Lo Gianluca Benamati, vice presidente Commissione Attività Produttive, a proposito dei dati diffusi oggi dall’Istat.

“Era inevitabile – continua - visti i cali di attività ormai significativi per industria e agricoltura e un clima di fiducia non positivo. Quello che più preoccupa è che in questo quadro continuano a mancare seri stimoli al settore produttivo mentre la discussione conflittuale fra chi vuole la ‘flat tax’ e chi punta invece alla riduzione del carico fiscale sul lavoro, in atto nella maggioranza, sta diventando persino imbarazzante. Servono al più presto misure di sostegno significative alla ricerca e all’innovazione, alla formazione, allo sviluppo digitale della manifattura e un forte e significativo alleggerimento del cuneo fiscale a vantaggio di imprese e lavoratori. Resta ben poco spazio per l’ottimismo e i trionfalismi”.

“Se non si prende l'Italia in mano con serietà e concretezza, la situazione non potrà che peggiorare", conclude.