• 06/08/2021

E bravo Claudio Durigon sottosegretario della Lega nel governo #Draghi.
"Questa è la storia di Latina che qualcuno ha voluto anche cancellare con quel cambio di nome a quel nostro parco, che deve tornare a essere quel parco Mussolini che è sempre stato, su questo ci siamo e vogliamo andare avanti"

Il cambio di nome al Parco di Latina a cui si riferisce Durigon per lanciare la campagna per le elezioni locali, è il ritorno al nome di Arnaldo #Mussolini, il fratello del duce, del Parco inaugurato nel 2017 a 25 anni dalla strage di Via D’Amelio con il nome di “Parco Falcone e Borsellino”.

Ma io vorrei capire, tornare al nome della famiglia Mussolini, la famiglia del criminale Benito Mussolini, Il Duce fascista che ha ricoperto questo paese di insulti alla libertà, di crimini contro l’umanità, di collaborazione con i criminali nazisti, di crimini orribili nelle guerre imperiali, di aver mandato alla sbaraglio decine di migliaia di soldati nelle campagne dell’Est, che senso ha?

Durigon dice agli abitanti di Latina, “questa ( Il nome di Mussolini ) è la storia di Latina, la storia che qualcuno ha voluto cancellare”. Ma perché, chiedo, noi per caso dobbiamo vergognarci di aver voluto cancellare nel 2017 il nome Mussolini e sostituirlo con gli eroi Falcone e Borsellino?
No, Durigon, siete voi che cercate di raccattare voti con la nostalgia fascista, siete voi che dovete vergognarvi ed è la Lega che deve spiegare al mondo se ha scelto di appartenere come dice ai moderati del PPE, oppure se sceglie di raschiare ancora il fondo del barile neofascista.
Direi che Durigon abbia scelto.

Lo scrive il deputato democratico Emanuele Fiano.