“Arriviamo alla Giornata internazionale della Donna per la prima volta con la legge 162/2021 per la quale sono state trovate le risorse. Se si intende dare piena efficacia al testo ora è necessario il completo coinvolgimento di tutte le parti nella legge, ovvero le consigliere di parità, i sindacati e l’Inl.”
Lo dichiara la deputata dem Chiara Gribaudo al polo ‘900 di Torino nell’iniziativa 'La nuova legge sulla parità salariale. Una prospettiva di progresso' organizzata da Fondazione Istituto Piemontese A. Gramsci e Fondazione Nilde Iotti, con la partecipazione della presidente della Fondazione Nilde Iotti Livia Turco, della responsabile delle politiche di genere CGIL nazionale Susanna Camusso e del Ministro del Lavoro Andrea Orlando.
“Le donne sono sempre tra i primi e i più penalizzati a pagare le conseguenze di emergenze e crisi, infatti il 98% dei lavori persi nell’emergenza sanitaria apparteneva a una donna. Dopo 2 anni durissimi di pandemia e una ripresa rallentata dalla crisi ucraina le donne corrono il rischio di essere confinate nelle loro case, escluse dal mercato del lavoro. Il rilancio dell’occupazione femminile dipende necessariamente da un’accresciuta consapevolezza di tutti gli organi coinvolti e su questo – conclude Gribaudo – non si deve arretrare”.