• 06/10/2017

Approvato all'unanimità su proposta dei deputati Coppola e Boccadutri (Pd) 

“Un tagliando staccabile con un codice alfanumerico 'antifrode' su ogni scheda elettorale per evitare possibili brogli alle urne. E' il contenuto dell'emendamento 1.20 approvato all’unanimità in commissione Affari Costituzionali su proposta mia e del collega Pd Sergio Boccadutri. In questo modo si potrà finalmente dire addio alla cosiddetta truffa della 'scheda ballerina' che consiste nel comprare il voto dell’elettore consegnandogli una scheda già votata prima dell’entrata nel seggio e chiedendogli di riportare una scheda bianca”. Lo dichiara il deputato Pd e presidente della commissione d’inchiesta di Montecitorio sulla Digitalizzazione, Paolo Coppola.

"Con questa modifica - spiega Coppola - il voto di scambio diventa più difficile. Il metodo della ‘scheda ballerina’ veniva denunciato dalla stampa da anni. Il dibattito sulla legge elettorale è stato l’occasione per introdurre questa semplice modifica della procedura di voto che renderà la vita più difficile alla criminalità e ai politici corrotti. Le schede elettorali avranno un tagliando staccabile ‘antifrode’ che permetterà di controllare che la tessera consegnata all’elettore prima delle operazioni di voto sia la stessa che l’elettore inserisce nell’urna dopo il voto”. 

“Auspichiamo che questo meccanismo antifrode – conclude Coppola - venga esteso anche alle elezioni amministrative e regionali”.

L'emendamento recita: "Ogni scheda è dotata di un apposito tagliando rimovibile, dotato di codice progressivo alfanumerico generato in serie, denominato «tagliando antifrode», che sarà rimosso e conservato dagli uffici elettorali, prima dell'inserimento della scheda nell'urna".