“La grave inadempienza del governo italiano sulla ratifica della riforma del Mes è ormai un caso politico che sta mettendo in pericolo la tenuta finanziaria dell'UE e danneggiando gravemente la credibilità internazionale dell'Italia che non è ritenuta un paese affidabile, capace di rispettare gli impegni. Peraltro lo scaricabarile di Giorgetti sulla mancanza di volontà del Parlamento di non ratificare il Mes è ridicolo. È la maggioranza sovranista di destra ad essere contraria per pure ragioni ideologiche. Il governo continua dunque a giocare col fuoco in modo irresponsabile. Invece di proteggere l’Italia, la sta isolando a livello internazionale, danneggiando peraltro i risparmiatori europei ed italiani che beneficerebbero dell’entrata in vigore del "backstop", ossia il contributo al Fondo di risoluzione unico per le crisi bancarie. Il cappio al collo dell’Italia e dell'Europa, di cui parla Salvini, lo mette il Governo Meloni che sa fare solo propaganda a danno dei nostri cittadini. Noi abbiamo depositato come Partito Democratico una seconda proposta di legge di ratifica della riforma del Mes a mia prima firma. La si calendarizzi immediatamente e si ponga fine alla
narrazione sovranista demagogica e deleteria della destra su questa vicenda." Lo dichiara il capogruppo democratico in commissione Affari europei della Camera, Piero De Luca.