• 30/10/2020

“Per Matteo Salvini, l’uomo che ha cambiato opinione 40 volte sul Covid e sulle decisioni da prendere, anche nello stesso giorno, il problema di oggi degli italiani è la Ministra Lamorgese, colei che siede nel Ministero dove lui faceva capolino ogni tanto, specie per le dirette Fb. La colpa della Ministra? Il terrorista jihadista assassino di Nizza era sbarcato in Italia. Perché invece quando Anis Amri, autore della strage al mercatino di Berlino del 2016 risultó essere sbarcato a Lampedusa qualche anno prima, lui aveva chiesto per caso le dimissioni di Maroni? O le aveva chieste la Meloni che oggi rincorre Salvini nell’orrido gioco della speculazione sul terrore? Ci mancherebbe, noi avremo tutti i difetti del mondo, e tutti i ritardi e tutte le omissioni in ogni campo, d’altra parte è evidente come stanno andando a gonfie vele i paesi presieduti dagli amici dei populisti di casa nostra; ma una cosa noi non faremo mai, speculare sui morti, sugli assassini e sul terrore. Semplicemente è una cosa che noi non faremo mai”.

Così Emanuele Fiano, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, in un post su Facebook.

“Raccogliere voti sulla paura - scrive Fiano - è il mestiere vostro e della destra nel mondo. Vostro il mestiere di indicare sempre un nemico e mai la soluzione. Noi, coloro che non sono populisti, facciamo il contrario, cerchiamo soluzioni, non abbiamo bacchette magiche e siamo limitati, ma preferiamo quei paesi dove l’idea repubblicana dello Stato, nei momenti supremi del pericolo, silenzia le polemiche e unisce tutti. Succede in quei paesi dove c’è anche una destra normale. Da noi evidentemente non succede. Un abbraccio a Luciana Lamorgese e grazie per il suo lavoro di servizio allo Stato”.