• 07/01/2018

"Stefano Scarpetta, Direttore del Dipartimento affari sociali dell'OCSE, interviene sul tema delle pensioni, che è anche tornato al centro della prossima battaglia elettorale. Scarpetta conferma la sostenibilità del nostro sistema e, al tempo stesso, l'inadeguatezza degli importi degli assegni pensionistici. Su questi due temi sono d'accordo al punto tale che, al tempo del Governo Prodi, quando ero ministro, ho introdotto la quattordicesima per i pensionati più poveri e migliorato il sistema di indicizzazione. Quello che stupisce è che il Direttore dell'OCSE continui a sostenere la tesi dell'eccessiva incidenza della   nostra spesa pensionistica rispetto al PIL: una percentuale che sarebbe addirittura doppia rispetto a quella degli altri Paesi europei. Un falso clamoroso". Lo dichiara Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera.

"Sarebbe ora che l'ISTAT - prosegue - correggesse il dato scomputando il costo dell'assistenza e il peso delle tasse sulle pensioni, che ammonta a più di 40 miliardi di euro all'anno. Facendo questa operazione si scoprirebbe che la nostra spesa previdenziale è perfettamente allineata con quella degli altri Paesi. Evitiamo che le pensioni siano prese tra due fuochi: da un lato, da chi vorrebbe un nuovo assalto che preveda il ricalcolo degli assegni in essere; dall'altro, l'abolizione della legge Fornero richiesta da Salvini come slogan elettorale".
"Io proporrei di proseguire nell'opera di smontaggio della Fornero, già ampiamente avvenuta, con nuove salvaguardie che chiudano definitivamente il capitolo degli esodati; con la prosecuzione di Opzione Donna, utilizzando i risparmi delle risorse stanziate che sono ancora da quantificare; proporrei di rendere strutturale l'APE sociale e di introdurre finalmente quella volontaria; di realizzare la pensione contributiva di garanzia per i giovani; di allargare le 15 categorie dei lavori gravosi che consentono di accedere all'APE sociale e di bloccare 'innalzamento dell'età pensionabile. Una piattaforma riformista e credibile per la prossima legislatura", conclude.