“Il governo e il ministero vigilante sono a conoscenza e condividono l’alleanza annunciata tra l’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale e il gruppo cinese di costruzioni Cccc?”. Lo chiede Raffaella Paita, capogruppo Pd in Commissione Trasporti alla Camera, che presenterà un’interrogazione al ministro delle Infrastrutture.
“Il presidente dell'Autorita' di Sistema portuale del Mar Ligure Occidentale – spiega – ha oggi confermato quanto anticipato da alcuni giorni sulla stampa di un’intesa tra la stessa autorità e il colosso cinese delle costruzioni Cccc. L’accordo prevederebbe la costituzione di una società mista tra i due soggetti per la progettazione e la costruzione delle opere portuali. Il governo faccia chiarezza. Quali sarebbero le norme di riferimento che consentirebbero una iniziativa di questo tipo? Perché non si procede con un bando di evidenza pubblica che possa consentire a progettisti e costruttori italiani di partecipare? Sempre come riportato dalla stampa, davvero si vuole utilizzare, in modo estensivo e improprio, la particolare procedura prevista per la demolizione e la ricostruzione del ponte Morandi?".
“L’accordo rappresenta una forzatura perché mina la visione unitaria della portualità italiana oltre alle più normali regole di trasparenza", conclude.